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Mensa scolastica, Sparanise in Movimento: "Il sindaco non mantiene le promesse"

Riceviamo e pubblichiamo
9/11/2014 12:3

Sparanise, di Enrico Petrella – Riceviamo e pubblichiamo. “Il 23 ottobre l’associazione Sparanise In Movimento con una trentina di mamme si reca al comune per pretendere informazioni sull’avvio della mensa. Il Sindaco, dopo essere stato avvisato della presenza di un folto gruppo di persone ad attenderlo, si presenta al comune con il suo vice Consoli e l’assessore De Simone. Il Primo Cittadino dopo aver sparato a zero su: vecchia amministrazione (e questo era d’uopo), il dirigente scolastico (per varie ed eventuali), le maestre (che avevano raccolto le firme delle quali si poteva anche dubitare dell’autenticità), le mamme (che non possono pretendere di parcheggiare i figli a scuola), i presenti (che hanno osato dissentire dalle sue affermazioni tautologiche o addirittura hanno messo in discussione che con una gara a procedura aperta è impossibile partire con la mensa il 18 novembre) dice che la mensa parte il 17 massimo 18 novembre.
Tutti si aspettavano l'happy ending: finalmente il Sindaco ha messo da parte il senso di rivalsa politica e personale ed è prevalso l'interesse dei bambini, uniche vittime di questa vicenda. Possiamo preannunciare che non ci sarà alcun happy ending e che anche questa volta non è prevalso il buon senso ma ha vinto il senso di rivalsa politica e personale. Possiamo preannunciare che avevano ragione coloro i quali hanno osato dissentire dalle affermazioni tautologiche del Sindaco mettendo addirittura in discussione che con una gara a procedura aperta fosse impossibile partire il 18 Novembre. Possiamo preannunciare che la mensa non partirà il 18 Novembre, anzi non partirà proprio a Novembre, perché la gara di appalto si terrà il 26 novembre alle ore 11. Possiamo preannunciare che la promessa fatta alle mamme, presenti all’incontro “estorto” del 23 ottobre, non sarà mantenuta. Possiamo preannunciare che ciò che aveva deciso il despota a Settembre “la mensa non parte perché ata suffrì” si realizzerà. Possiamo preannunciare che né il Sindaco né la sua vice Consoli, né l’Assessore De Simone ci hanno messo la faccia o almeno la voce per avvisare le mamme che è stata tutta una farsa. Quello che stiamo vivendo a Sparanise è tutta una farsa e dovremmo riflette su quale deriva antidemocratica prenderemo se non scenderemo in piazza iniziando a lottare seriamente per i nostri diritti. Salvatore Martiello – Presidente Associazione Sparanise in Movimento.
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