|
Sparanise, Salvatore Marteillo - Ancora un raid vandalico ai danni di una struttura scolastica del territorio comunale. A meno di un mese di distanza dal primo episodio l’istituto “Galilei”, sede distaccata dell’ISISS “Foscolo” di Teano, ha subito una nuova incursione da parte dei soliti vandali ignoti che hanno mandato in tilt i distributori di bevande e snack ed hanno distrutto le fotocellule a parete del sistema di allarme.
Il primo episodio vandalico si è verificato il 16 agosto scorso ed ha coinvolto entrambi i plessi della scuola, sia quello che ospita l’Istituto Tecnico Commerciale e Turistico, sia quello che ospita il Liceo tecnico. I ladri, nel padiglione A, prima hanno rotto i distributori del caffè e delle merendine, poi hanno divelto dal muro la centralina dell’allarme e rubato un televisore, un Dvd ed il monitor delle telecamere di sorveglianza. Per entrare all’interno della scuola hanno rotto i pannelli delle porte e le maniglie. Si sono portati dietro perfino le buste di patatine, le lattine di aranciata, la coca cola e le tavolette di cioccolato. Nel padiglione B invece, hanno rubato un computer e strappato dal muro le fotocellule per l’allarme. Ieri mattina, invece, i collaboratori scolastici, nell’aprire la scuola si sono trovati davanti, una scena molto simile che ha lasciato in tutti gli operatori scolastici molta preoccupazione. Nel plesso vecchio, hanno rotto di nuovo i distributori delle bevande e delle merendine per rubare i soldi. Hanno anche cercato di entrare nel laboratorio di chimica rompendo le maniglia della porta ed hanno forzato la porta di accesso alla Sala Congressi della scuola. La dinamica dei fatti è stata con molta probabilità la seguente: i vandali prima hanno tagliato la rete metallica di recinzione, poi hanno forzato la porta di emergenza, retrostante al padiglione nuovo e, dopo l’atto vandalico alle macchinette, si sono diretti al padiglione vecchio, dove sono saliti sulla scala di emergenza, hanno forzato la porta antipanico al primo piano e scendendo all’interno dell’edificio, hanno tolto tutte le fotocellule (4 al primo piano e 4 al piano terra) e le due sirene dal muro rendendo l’allarme inefficiente. “Un atto vandalico – spiega il nuovo Dirigente Scolastico prof. Paolo Mesolella – senz’altro da biasimare: non è possibile, infatti, che si prendano di mira edifici pubblici come la scuola che è finalizzata alla formazione dei nostri figli. Per fortuna in questo secondo raid, non risultano asportati beni inventariati, ma solo danni alle macchinette e al sistema di allarme che è stato riattivato. Si chiede comunque maggiore attenzione da parte dell’Amministrazione Provinciale di Caserta e maggiore vigilanza da parte delle forze dell’ordine affinché questi episodi non si verifichino più”.
|
 "Clicca per ingrandire")
