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Sparanise – Si è tenuta lo scorso week end nella nuova sede di corso Matteotti la presentazione dell’associazione Sparanise in Movimento, evoluzione della omonima lista civica che si è presentata alle scorse elezioni amministrative riuscendo ad eleggere il consigliere Fabio Monfreda in seno al civico consesso. Il neo presidente Salvatore Martiello ha dato il benvenuto agli oltre 100 convenuti, tra gli altri c’erano anche i consiglieri comunali Monfreda (Sparanise in Movimento), Giancarlo L’Arco (Uniti per Sparanise) l’ex presidente del consiglio comunale Salvatore Fattore, lo storico past president della Pro-Loco Sparanise Vitaliano Ranucci, ed i rappresentati del Forum Giovanile, delle associazioni sportive Sparanise Volley e polisportiva Virtus Sparanise Calcio, La Rosa dei Venti, e diversi rappresentanti del mondo dell’imprenditoria e del commercio locale. Il presidente ha spiegato la mission dell’Associazione: “L’evoluzione fisiologica è stata quella di trasformare Sparanise in Movimento in un'associazione, senza alcuna estrazione politica, aperta a chiunque abbia come vero ed unico obiettivo quello di focalizzarsi sulla ricerca di soluzioni ai problemi della popolazione e del paese, lontano dalla critica sterile – ha spiegato Martiello - e mettendo da parte gli odi e i rancori personali, che finiscono solo col paralizzare qualsiasi tentativo di miglioramento. Di apertura l’intervento del consigliere Monfreda: “Il clima teso in cui si sta vivendo questo avvio di amministrazione non fa bene certamente bene alla città e perciò auspico che si possa aprire, in tempi relativamente brevi, un dialogo costruttivo con la maggioranza che amministra Sparanise”. La sensazione positiva registrata nel corso degli interventi, dalla quale emerge chiaramente la voglia di partecipazione dei numerosi convenuti, lascia ben sperare per il prosieguo delle attività del sodalizio guidato da Martiello e dalla sua vice Eliana Veltre. C’è voglia di sinergia anche tra le associazioni locali che, evidentemente, credono che sia giunta l’ora di fare sistema per migliorare, sotto tutti i punti di vista, la qualità della vita della cittadina calena. Non è un caso, infatti, che la sintesi dei contenuti emersi dall’incontro sia l’hashtag, #riprendiamociilfuturo, che sembra essere il manifesto culturale, sociale e politico dell’associazione.
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