Sparanise, di Enrico Petrella – Grande successo per la seconda edizione della Corrida sotto le stelle”, evento clou del week end di Ferragosto che ha fatto registrare una numerosa presenza di pubblico domenica sera in piazza Giovanni XXIII. La “Antonio Ragosta’s band” colpisce ancora con uno show degno dei migliori programmi televisivi. Basta guardare le foto della piazza ancora una volta stracolma di gente, con circa mille posti a sedere e tante persone in piedi.
Dunque, come la prima, anche questa seconda edizione della Corrida è stata archiviata con una grande serie di applausi da parte del pubblico, che ha saputo ancora una volta apprezzare l'organizzazione, la professionalità e la genuinità di tutto lo staff.
L’evento è stato promosso dal Comitato Feste Patronali ed organizzato da Antonio Ragosta con il patrocinio del Consiglio Regionale della Campania, dell'Ente Provinciale del Turismo di Caserta e del Comune di Sparanise.
Seguendo il detto “squadra che vince non si cambia” i presentatori sono stati ancora una volta Antonio Ragosta e Antonietta Ciancio con la collaborazione dell’infaticabile Annarita Parente che dietro le quinte dirigeva “la musica” con grande maestria. Valletta del pubblico, la mitica Zia Anna “a Pisciaiola” un’icona della nostra città con il maestro “PREGA IDIO”, Zio Antonio “u Pizzaiuolu”, e una new entry, Lorenzo De Felice “zi Lurenzu u Pasticciere” che con grande nonchalance annunciava gli spazi pubblicitari passeggiando sul palco.
Una grande novità rispetto all’anno scorso c’è stata. La trasmissione in diretta streaming della serata, ideata dagli organizzatori e realizzata gratuitamente dall’Ing. Luigi Coppolino. L’idea era di venire incontro a tutti coloro che per le vacanze o perché vivono fuori Sparanise non sono potuti essere in piazza. La trasmissione via internet ha avuto un grande successo con le sue circa 370 visualizzazioni, ed un utente collegato addirittura dalla Svizzera.
Come per il Tale e Quale Sparanise Show del 29 giugno, in previsione della grande affluenza di pubblico, è stato posizionato un maxischermo al lato del palco sul quale è stata proiettata in diretta tutta la serata ad opera del fotografo sparanisano Romolo Manno, così da rendere visibile l’evento anche agli spettatori più lontani.
L'inizio della spettacolo è stato preceduto da una breve introduzione da parte di due simpatici bambini Melissa e Fabio che sulle orme dei mitici Arteteca hanno introdotto la serata.
La giuria, oltre che assegnare i premi “Simpatia”, “Miglior Costume” e “Giuria” ai vari concorrenti, e “Oggetto più originale” ad uno degli spettatori, aveva l’arduo compito di identificare i vincitori attraverso gli applausi del pubblico.
I concorrenti in gara erano dodici provenienti non solo da Sparanise, ma anche da Calvi Risorta, Pignataro Maggiore, Grazzanise e addirittura dalla “vicina” Varese.
Unica esibizione fuori gara, la vincitrice del Tale e Quale Sparanise Show, Giulia Petracca, che ha fornito un’altra sontuosa interpretazione di Loredana Berté in Mare d’inverno.
Prima dell'inizio della gara si è proceduto, come da prassi, ad un simpatico giuramento sia dei concorrenti che del pubblico.
Le varie esibizioni sono state intervallate da una serie di spazi pubblicitari, mediante la proiezione di alcuni spot realizzati gratuitamente dal fotografo Andrea Capuano, dedicati ai "gold sponsor" della manifestazione. Sponsor Ufficiale della serata, la Farmacia Centrale del Dr Fausto Pozzuoli.
La serata è continuata con le varie esibizioni tra applausi, fischi e rumori di ogni genere, prodotti dai vari "attrezzi" portati con se dal pubblico presente. Tra i tanti oggetti si distinguevano delle autentiche cornamuse “l zampogn” il cui proprietario si è aggiudicato l’apposito premio.
Alla fine il pubblico ha decretato i vincitori. Si è aggiudicato il primo premio con un plebiscito da parte degli spettatori presenti, il concorrente Gennaro Cocozza da Calvi Risorta che si è esibito nella sua arte di “rumorista” nel racconto “Versi di animali e rumori nella fattoria”.
Al secondo posto il duetto composto da Bernardo Blasio e Serena Sorvillo che si sono esibiti in una performance degna degli originali. I cafoni di Made in Sud, gli “Arteteca”.
Al terzo posto gli Sparanise Dream Men, che hanno inscenato un ingresso semplicemente spettacolare sulle note della mitica canzone di Rocky “Eye of tiger”, arrivando in piazza in Limousine e attraversandola a piedi con tanto di body gard (i volontari dell’associazione sparanisana AISA diretti dall’instancabile Euripide Maiorano, che tra l’altro hanno coadiuvato i vigili urbani nella tenuta dell’ordine pubblico). L’esibizione proposta dagli otto componenti del gruppo non poteva che essere uno spogliarello che vedeva al centro la valletta, una divertita Zia Anna. Gli Sparanise Dream Men si sono aggiudicati anche il premio miglior costume.
Il vincitore della prima edizione della Corrida, Giovanni De Chiara, esibitosi nel mitico balletto della Cuccarini sulle note della canzone La Notte Vola, con tanto di minigonna si è aggiudicato il premio simpatia assegnato dalla giuria.
Il premio GIURIA invece, è stato assegnato alla concorrente Varesina, di origini Sparanisane, Alice Izzo con la sua favolosa interpretazione della canzone Happy Ending.
Meritano una menzione anche gli altri concorrenti che anche se non si sono classificati ai primi posti, hanno avuto comunque il merito di aver divertito e appassionato il pubblico con le loro esibizioni, rendendo il lavoro della giuria ancora più difficile.
Parente Mattia da Grazzanise ha dilettato il pubblico, che ha apprezzato battendo le mani a ritmo di musica, suonando due classici della canzone italiana, “Ora sei rimasta sola” e “Ciliegie e rose”, con un piccolo organetto capace di emettere appena 10 note.
Luca Pancaro di Sparanise ha sfoderato un monologo sulle donne moderne, degno dei migliori comici napoletani.
Due simpatici supereroi Sparanisani, Domenico e Armando in arte Batman e Superman hanno fornito una versione particolarissima del Walzer di Strauss facendo letteralmente sconquassare dalle risate tutto il pubblico.
A seguire Mario Sabini di Pignataro Maggiore ha interpretato la canzone napoletana di Mauro Caputo “T’aggia scurdà”, mentre Mino Doria di Sparanise ha interpretato l’indimenticabile successo di Domenico Modugno “Nel blu dipinto di blu”.
Infine Mario Violo e Raffaella Cicala che hanno interpretato rispettivamente “A campagnola” di Gigione e “Sunrise” di Nora Jones.
Una menzione particolare meritano gli 80 ragazzi dell’Azione Cattolica di Sparanise, che, ispirati da un bravissimo Raffaele Farina, hanno cantato sulle note della famosa canzone “Vivendo Adesso” di Renga e rappresentano un esempio per tutti i giovani. Fonte: Comunicato Stampa
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