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Sparanise, di Enrico Petrella – Da lista civica ad associazione. Questa la nuova veste di Sparanise in Movimento che partendo dal positivo esperimento elettorale si trasforma in un movimento associativo che mette l’aggregazione come mission principale. Del resto lo slogan la dice lunga sulle motivazioni che hanno spinto questo gruppo di amici a scendere nell’agone elettorale: “Non c'è montagna più alta di quella che non scalerò, non c'è scommessa più persa di quella che non giocherò ORA”. “E’ stato questo il principio che ci ha dato la forza di accettare la scommessa – ha spiegato il neo presidente Salvatore Martiello che avrà come vice Eliane Veltre - una scommessa che ci ha visto combattere contro i “leoni”, contro l'opportunismo mascherato da bene, contro la logica clientelare che ha portato Sparanise al triste degrado economico, ambientale e socio culturale in cui viviamo. Al di là del mero risultato elettorale, noi ammettiamo una sola sconfitta che è quella di non aver costretto gli altri candidati a discutere del nostro futuro, dei contenuti, dei progetti reali. In un sola parola: dei programmi. Loro, purtroppo, hanno dimostrato di non saper andare oltre i rancori personali. Tuttavia – prosegue il neo presidente Martiello - rivendichiamo il nostro prezioso risultato: il nostro candidato a Sindaco Fabio Monfreda siederà in consiglio comunale per tutti voi. Perciò vi diciamo: siamo qui! Ci siamo e ci saremo per chi è stato con noi, per chi ci vorrà stare e per chi ancora non ha capito che qualcosa è già cambiato. A nome di tutto il gruppo esprimo la più profonda gratitudine a chi ha avuto il coraggio di sostenerci e di starci vicino. Non vi deluderemo. A tutti glia altri diciamo: stiamo arrivando... è solo una questione di tempo!” Cosi, dopo l’ambiziosa sfida che ha visto i tanti giovani protagonisti nella lotta contro la resistenza al cambiamento, Sparanise in Movimento prosegue il suo percorso di crescita. L'esperienza elettorale aveva in sé la debolezza e la forza della prima volta, soprattutto per i giovani ragazzi che componevano il gruppo. “La percezione che si avverte – prosegue Salvatore Martiello - attesta che quello raggiunto è il massimo risultato plausibile, nemmeno così scontato se si analizzano i recenti fallimenti di altri esperimenti, in questo momento storico e con una cultura radicata e permeata da 30 anni di politica clientelare e “monarchica”. Dobbiamo capitalizzarlo e far sì che sia un punto di partenza di un progetto più strutturato, condiviso e forte. L’evoluzione fisiologica è stata quella di trasformare Sparanise in Movimento in un'associazione, senza alcuna estrazione politica, aperta a chiunque abbia come vero ed unico obiettivo quello di cacciare tutta questa massa magmatica e melmosa che blocca qualsiasi progetto di crescita per la nostra città, costringendo noi tutti e i nostri figli all'inerzia”. L’associazione che vede come presidente Salvatore Martiello e vice presidente Eliana Veltre, ha molteplici obiettivi concomitanti. “Innanzitutto - conclude l’imprenditore - quello di portare avanti il programma politico, unico vero punto di riferimento concreto per lo sviluppo della città, che proporremo con decisione e fermezza all’amministrazione Merola; il secondo, non meno importante, sarà quello di controllare costantemente l’attività della macchina amministrativa e l’operato degli uomini e donne che la governano, combattendo e denunciando ogni singolo atto che ritenessimo contrario all’interesse collettivo. Nel contempo, l’obiettivo strategico sarà quello di allargare il gruppo a chiunque condivida i nostri principi, senza alcuna preclusione politico culturale, per farci trovare pronti alla prossima tornata elettorale, che non è detto sia poi così lontana, questa volta con l’unico obiettivo di vincere. A breve apriremo una sede per farne un centro di ascolto delle istanze e dei reclami dei cittadini, per l’organizzazione di eventi socio culturali, per informare i cittadini su tutto quelle che succede in piazza Giovanni XXIII e che sia il punto di riferimento per questa nuova sfida”.