Editoriale, di Ilario Capanna - Una serata incredibile preceduta da un pomeriggio al cardiopalma. Può essere sintetizzata cosi la giornata del 26 maggio: una girandola di emozioni come nel più classico dei thriller d’autore. Alle 14,00, con la preziosa collaborazione di Salvatore Fattore, ho dato inizio alla lunga diretta streaming trasmessa dal canale Comspa di Ustream. La cronaca racconta di un avvio di scrutinio targato Sorvillo con un Merola subito ad inseguire. Nella prima fase della diretta i dati provenienti dai seggi confermavano l’aumento della forbice a favore di Uniti per Sparanise. Prima 30, poi 45, poi 65 ed ancora 73 fino ad arrivare ad un massimo di 80 voti. Poi però, gradualmente, è iniziata la rimonta di Merola che a metà scrutinio aveva ristretto la forbice fino ad un meno 10. Solo pochi minuti dopo si registrava il primo sorpasso: più 3 per il medico. Ma che qualcosa stesse cambiando nell’inerzia dello spoglio si iniziava a comprendere una volta arrivati al 60 per cento delle schede scrutinate. Lentamente Merola iniziava a guadagnare, voto dopo voto, un leggero distacco che si andava a consolidare con il passare dei minuti. Prima 24, poi 37 ed ancora 56 fino ad arrivare ad 80. A quel punto io e Salvatore abbiamo iniziato a capire che il dato tendenziale, con molte probabilità, non sarebbe cambiato. Giunti alle 4500 schede scrutinare ed un vantaggio di 100 voti si comprendeva che per Sorvillo sarebbe stato difficile recuperare. E cosi, voto dopo voto, come in una sorta di crescendo rossiniano, dalle sezioni giungevano i primi risultati ufficiosi a conferma che la sensazione maturata intorno alle 17,30 era giusta. Di li qualche minuto, Antonio Merola avrebbe rivinto le elezioni. Ma i festeggiamenti sono arrivati tardi, insolitamente tardi. E qui si dovrebbe aprire un capitolo a parte sulla lentezza delle operazioni di scrutinio che, francamente, nel 2014 non è più sopportabile. Con un dato definitivo già confermato alle 18,10 la proclamazione è arrivata dopo ben 4 ore 15 minuti ! I dati definitivi parlano di una vittoria della lista Insieme per Sparanise Città di Libertà con 2256 voti ed una percentuale del 45,02 %. A seguire, con 2146 ed una percentuale del 42,83 pari ad una differenza di soli 110 voti, Uniti per Sparanise. Brillante il risultato della lista Sparanise in Movimento che con 608 voti complessivi ed un 12,13 di percentuale, è riuscita anche a far eleggere un proprio rappresentante in seno al nuovo consiglio comunale. E’ finita cosi, esattamente come noi di comunedisparanise.com avevamo pronosticato lo scorso 5 maggio. In quella data i cittadini-lettori ci dissero chiaramente che la situazione si sarebbe risolta con un gap minimo: ed è andata esattamente cosi! Ecco come votarono i nostri 500 lettori campione: “SPARANISE IN MOVIMENTO voti 43, pari al 8,60 %. INSIEME PER SPARANISE CITTA’ DI LIBERTA’ voti 233 pari al 46,60 %. UNITI PER SPARANISE voti 224 pari al 44,80 %”. Come potete vedere, il margine di errore è dello 0,22 per Uniti per Sparanise, del 1,58 % per Insieme per Sparanise Città di Libertà; del 3,43 % per Sparanise in Movimento. Siamo orgogliosi di aver azzeccato il pronostico ? Beh, alla luce del reiterato tentativo di inquinare il sondaggio con i voti multipli (prontamente scoperti…) e delle solite fesserie messe in giro solo per screditare il lavoro altrui, francamente si. Lo consideriamo, alla stregua dell’impegno profuso quotidianamente, un indice di professionalità e di serietà. Tornando al dato elettorale, è evidente che la durissima campagna elettorale ha prodotto un’atmosfera quasi irreale. C’è chi ha sbagliato tutto quanto si poteva sbagliare, e chi, invece, le ha azzeccate tutte. Ma un dato emerge in maniera inequivocabile a conferma che le sensazioni della piazza non mentono mai. A quella reale, noi di comunedisparanise.com abbiamo voluto aggiungere anche quella virtuale, seguendo le tre serate conclusive in diretta streaming. I dati registrati sono straordinari e la dicono lunga su come sarà la campagna elettorale di domani: 2700 contatti di media! Praticamente la metà del corpo elettorale ha potuto seguire da casa quanto veniva detto dal palco in piazza Giovanni XXIII. Per noi è stata un’iniziativa di grande successo e, a leggere le centinaia di commenti che ci sono arrivati, possiamo affermare con orgoglio che l’esperimento è riuscito ed è stato apprezzato.
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