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Sparanise, di Enrico Petrella – A due settimane dalla chiusura delle liste inizia a delinearsi con maggiore nitidezza quella che sarà l’offerta politico-amministrativa che i cittadini si troveranno a dover scegliere nell’election day del prossimo 25 maggio.
Quante saranno le liste che si presenteranno agli elettori ? Ad oggi sembrerebbero 3 ma tutto lascia pensare che alla fine, saranno 4. Partiamo dalle certezze.
1 - Mariano Sorvillo, sindaco uscente, supportato dall’attuale maggioranza tenterà la carta della riconferma. La lista, che si chiamerà Uniti per Sparanise, si basa su un concept tradizionalmente di centro-sinistra che può contare su un programma consolidato e da innesti, quattro per la precisione, con comunanza di matrice ideologica.
2 - Antonio Merola, consigliere di minoranza e già 3 volte sindaco, si presenterà con la sua lista Insieme per Sparanise. Il progetto, nel solco della tradizione, diversamente dal primo di cui sopra, si rivolge ad un elettorato storicamente di centro-destra e può contare su una compagine che, per quanto rinnovata, conserva attraverso alcuni candidati chiave, l’ossatura storica dell’idea targata Merola.
3 – La novità è rappresentata dagli attivisti del meet-up grillino made in Sparanise. Ad oggi si può candidamente affermare che c’è l’idea, c’è il progetto e ci sono pure i candidati. Stando alle ultime apparizioni tutto lascia presupporre che alla fine gli attivisti grillini punteranno su Salvatore Martiello come candidato alla fascia tricolore. Del resto in base ai dettami grillini il profilo c’è tutto. Trentacinque anni, sposato, imprenditore del settore tessile, con una laurea in economia aziendale, nuovo all’esperienza politico-amministrativa, Martiello sembra avere il profilo giusto per tenere testa culturalmente ed emotivamente a Sorvillo e Merola. A tal proposito domani sera a partire dalle ore 20,00 è previsto un incontro nei locali del caffé del corso e magari si saprà qualcosa di più concreto anche su questo fronte.
Passando, invece, nel campo delle non certezze, ci sarebbe da prendere in considerazione l’eventualità di una candidatura a sindaco, tra l’altro pure annunciata ma non corroborata da riscontri concreti, di Vitaliano Ferrara e di Anna Fucile. In questo caso mancano le liste a sostegno delle candidature alla fascia tricolore. Secondo rumors che si inseguono freneticamente in questi giorni, che spesso durano meno di 24 ore, entrambi starebbero comunque tentando un approccio sia con Sorvillo che con Merola. Come potrebbe realizzarsi un loro ingresso in una delle due liste è francamente, un lavoro di fantasia assai difficile anche da ipotizzare. Nel corso dei cinque anni appena passati entrambi si sono distinti tra i banchi della minoranza attraverso una dura opposizione contro Sorvillo. Parimenti, entrambi, seppur con dinamiche differenti, si sono volontariamente posizionati lontano dal Merolapensiero. Un loro innesto, visto che si parla di politica al primo livello e di voti, con uno sforzo di immaginazione potrebbe pure essere immaginabile. Altrettanto immaginabile, però, potrebbe essere la perplessità dell’elettorato di fede Sorvilliana o Meroliana. Conclusione: a Ferrara e Fucile resta un’unica possibilità, per quanto difficile possa sembrare considerati i tempi molto stretti, vale a dire provare a mettere in piedi quella quarta lista di cui, per tanto tempo, si è sentito parlare…
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