Napoli - Il senatore Francesco Nitto Palma, ex ministro della Giustizia del governo Berlusconi e commissario regionale del Pdl in Campania, sta affrontando tutti i nodi della questione liste. “Lunedì ci ritroveremo a Napoli per iniziare la discussione. Ho letto tanti
nomi in questi giorni che non sono né in cielo né in terra. In primis – sottolinea Nitto Palma –
noi ci atterremo alle disposizioni del decreto Liste pulite. Per gli altri ci sarà una valutazione caso per caso”.
Sul fronte candidature, pur non sbilanciandosi sui nomi (“se ne parla lunedì”, ribatte il senatore), ammette che c’è molta attenzione anche sui nomi della società civile e dell’anticamorra sulla scia di quanto fatto col Pd che ha candidato la giornalista de Il Mattino Rosaria Capacchione capolista al Senato. Solo un’operazione di facciata? “Noi vorremo evitare candidature di facciata. Candideremo persone che non solo hanno un nome da spendere, ma anche fatti concreti”. E tra questi c’è
anche quello dell’ex sindaco di Pignataro Maggiore Giorgio Magliocca, in carcere per dieci mesi con l’accusa infamante di associazione camorristica e poi assolto con formula piena. “Il caso di Magliocca – sottolinea il senatore Nitto Palma – è emblematico. Un sindaco, un uomo, privato della propria libertà per dieci mesi per essere poi assolto con formula piena è un fatto gravissimo. Sulla candidatura di Magliocca ci stiamo ragionando”
|