Sparanise – Sono stati solo 131 i votanti alle primarie del PD che si sono svolte ieri nel seggio posizionato nell’aula consiliare del Municipio in piazza Giovanni XXIII. Questi i risultati ufficiali comunicati dal responsabile Gennaro D’Amato: Camilla Sgambato (moglie del capogruppo di minoranza alla Provincia Giuseppe Stellato) voti 74; Dario Abbate, Segretario (dimissionario segretario provinciale del PD) voti 41; Carlo Marino, (area Renzi) voti 41; Pina Picierno, (deputata uscente vicinissima ad un pezzo grosso su scala nazionale come Dario Franceschini) voti 35; Francesco Capobianco (ex assessore provinciale) voti 19; Lucia Esposito (per un periodo subentrata in consiglio regionale ad Enrico Fabozzi che era finito in carcere) voti 14; Stefano Graziano, (deputato uscente vicino alla corrente di Follini) voti 13; Nicola Caputo, (consigliere regionale, ex UDC, ancora in carica) voti 5; Loredana Affinito, (consigliere comunale di minoranza a Capua) 1 voto. Su scala provinciale, invece, il responso delle urne, che con il passare delle ore e delle notizie che giungono in tutte le redazioni giornalistiche assume i contorni del giallo, sono questi: Caputo voti 5453; Esposito voti 4870; Abbate 4592; Picierno 4505; Sgambato voti 4461; Graziano voti 4217; Marino voti 3518; Zagaria voti 1677; Capobianco voti 946; Affinito voti 707. In base a quanto previsto dal regolamento (?) i primi tre, vale a dire Caputo, Esposito ed Abbate, dovrebbero essere sicuramente eletti parlamentari, la quarta, Picierno, e la quinta, Sgambato, probabili deputati se il PD raccoglierà un ampio consenso. Al momento sembra lontano da una posizione buona per il Parmalento Carlo Marino, alfiere del brillante risultato ottenuto dai renziani in Provincia di Caserta.
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