Vitulazio – Cosa non si fa per amore (del volo…) ? Potrebbe essere questa la sintesi che ha ispirato il tedesco Marcos Schoepfer nel momento in cui ha pensato di dare un senso ai suoi primi 50 anni e festeggiarli con la donna della sua vita in un modo che ai più potrebbe apparire insolito ma che è, invece, carico di significati e ricco di moniti per chi vuole provare emozioni uniche. Partito da Friburgo in Germania, con una velocità di crociera pari a 75 nodi il tedesco volante ha prima fatto tappa ad Albertville, in Francia e poi, una volta scavalcate le Alpi, è atterrato ad Ivrea. Dopo 24 ore ha lasciato la terra cara ai Savoia e si è diretto prima a Verona e poi a Cervia e quindi a Firenze, proseguendo un tour che dalla città di Giulietta e Romeo lo ha portato a visitare i fasti dell’arte medicea. Da li tappa obbligatoria a Serristori e poi a Civitavecchia, dove dopo aver fatto rifornimento, con il suo Piper J3 del 1945, è partito alla volta del campo volo La Selva di Vitulazio. In terra campana è stato accolto dal proprietario della strutta Raffaele Lubrano, dal presidente dell’associazione sportiva Francesco Parisi e da Michele Parisi che ha prestato assistenza tecnica e offerto un servizio di guest relation durato per l’intero soggiorno a conferma dell’alto livello di professionalità e preparazione raggiunto dai componenti della struttura vitulatina. Nella mattinata di venerdì Schoepfer, con Michele Parisi a fargli da navigatore, ha voluto sorvolare i cieli della campagna calena, decantate da Plinio il vecchio ed ammirare dall’alto le bellezze della Campania Felix, prima di fare un salto all’aeroporto di Napoli a prendere la fidanzata giunta con un volo di linea Lufthansa. Così, dopo il più classico dei banchetti in compagnia dello staff residente, la coppia si è riunita e dopo aver sorseggiato l’ultimo caffè è decollata alla volta di Viterbo, prima tappa del lungo viaggio di ritorno che li porterà in Germania nella giornata di domenica.
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