Sparanise – Lo abbiamo scritto almeno una decina di volte: massima fiducia in Bardi e nell’arma dei carabinieri: prima o poi i responsabili dei furti finiranno in manette. E fedele come sempre, sia il maresciallo Bardi che i carabinieri di Sparanise non si sono smentiti. Ieri, dopo un’accurata operazione di controllo del territorio, hanno fermato e poi arrestato Osan Onita, classe 1981 originario della città di Brazov in Romania, mentre circolava a bordo di un furgone per le vie del centro cittadino. I carabinieri di Bardi lo hanno agganciato e seguito per diversi minuti fino a quando, notati alcuni movimenti sospetti e nel timore che si potesse allontanare dalla città, è stato bloccato. Il rumeno viaggiava da solo a bordo del mezzo, trovato completamente vuoto ma proprio per questo adatto al trasporto di qualsiasi genere di beni da sgraffignare e finanche di persone. Infatti, stando al mandato di cattura internazionale spiccato nei suoi confronti, sarebbe proprio questa la sua principale attività criminale: la tratta di uomini e donne da trasformare in manovalanza per la composizione di bande dedite principalmente ai furti in appartamento. Il rumeno è stato poi trasferito presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione degli inquirenti per ulteriori accertamenti. E’ il caso di dire: meno uno! Complimenti al maresciallo Bardi ed a tutti i carabinieri di Sparanise per l’ennesimo risultato positivo scaturito nell’attività di prevenzione e di controllo del territorio comunale e non solo. Le persone per bene, nonostante squallidi tentativi di strumentalizzazioni di basso livello, non hanno dubitato un solo istante dell’efficacia delle azioni condotte dal maresciallo Bardi. Ad maiora semper.
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