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Vitulazio – Rispettate in pieno tutte le aspettative del corteo di auto d’epoca denominato “Una passeggiata a Vitulazio”. L’atteso evento, promosso dalla CAMEC di Santa Maria Capua Vetere e dall’associazione sportiva “La Selva”, presiedute rispettivamente dal brillante dott. Taglialatela e dal dinamico Francesco Parisi. All’appello del campo volo vitulatino si sono presentate 40 autovetture d’epoca immatricolate tra il 1950 ed il 1970, con alcuni modelli di punta che hanno letteralmente ammaliato il nutrito pubblico presente sin dalle prime ore della mattina. Come da tradizione, ospiti e appassionati del vintage a 4 ruote sono stati accolti dalle evoluzioni aeree della pattuglia acrobatica dell’associazione sportiva composta dal colonnello Renato Romagnuolo, da Angelo Benincasa, Antonio Di Iorio, Raffaele Lubrano e Franco “Cocciolone” Palmese. che, grazie ad alcuni passaggi molto spettacolari hanno tenuto tutti con il naso all’insù. Il corteo si è poi riversato in ordinata fila lungo le strade del percorso ottimamente gestito dai caschi bianchi agli ordini del comandante Di Lillo. Una volta tornato da Bellona, il corteo ha effettuato una sosta in piazza Riccardo II dove le auto sono state accolte da un autentico bagno di folla composto da centinaia di curiosi intenti ad ammirare i modelli che hanno fatto la storia dell’automobile italiana ed europea. Rientrati alla base, gli ospiti ed i piloti, grazie alla disponibilità del proprietario della struttura Raffaele Lubrano, ancora una volta sensibile agli eventi di carattere sportivo e sociale, hanno pranzato tutti insieme le prelibatezze tipiche del territorio, cucinate dalle ottime cuoche dello staff “La Selva”, scambiandosi impressioni e pensieri sul mondo dei motori. Dopo il convivio il presidente Taglialatela ha consegnato delle targhe in ricordo della manifestazione al presidente de “La Selva” Parisi, al caschi bianchi ed all’amministrazione comunale di Vitulazio. La giornata si è poi conclusa con i voli turistici che hanno fatto scoprire il fascino del volo alle decine di temerari che hanno voluto provare a mettere la testa tra le nuvole fino all’ora del tramonto.
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