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La gioia dei poliziotti, l’arroganza del boss: una giornata da ricordare

Iovine è già in isolamento nel carcere di Poggioreale
17/11/2010 18:10

Napoli - Scene di gioia tra i poliziotti napoletani e casertani all'interno della questura di Napoli dopo l'arresto del numero uno della camorra casalese Mario Iovine. Agenti e ispettori si sono abbracciati tra di loro, pacche sulle spalle, strette di mano. All'arrivo in questura dei poliziotti che hanno arrestato Iovine il questore di Napoli Santi Giuffre' si e' congratulato con ognuno di essi con una stretta di mano. Scene di giubilo davanti alla questura quando il boss dei casalesi Iovine e' stato trasferito al carcere di Poggioreale scortato da un imponente numero di agenti. I poliziotti sono usciti dalla questura con le braccia alzate in segno di vittoria. Stretto nella loro morsa Iovine, ormai sconfitto, in manette, con una felpa di colore bordeaux e pantaloni scuri. Davanti ai cronisti ha sorriso sprezzante e arrogante. Un folto gruppo di cittadini ha assistito all'uscita del capo camorra dalla questura ed ha applaudito la polizia napoletana e casertana. Qualcuno ha anche urlato "viva la polizia", qualcun altro "viva Maroni sei un grande ministro". Poi l'autocolonna a sirene spiegate e con i lampeggianti accesi e' partita verso il carcere dove Iovine verra' chiuso in cella di isolamento.
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