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Caserta - Nella mattinata di oggi presso gli uffici dell'Asl di Caserta si è tenuta un'audizione della commissione consiliare regionale speciale per il riutilizzo dei beni confiscati.
All'appello erano presenti, il commissario dell'Asl Ce1 Ferdinando Romano, il presidente della commissione Antonio Amato, i consiglieri regionali Gennaro Oliviero, Pasquale De Lucia e Anna Petrone. Oggetto della discussione il budget di salute e l'utilizzo delle somme per i beni confiscati, in particolare per la situazione del bene confiscato a Miano di Sessa Aurunca intitolato al compianto imprenditore Alberto Varone, ucciso anni fa dalla camorra. Il commissario dell'Asl Ferdinando Romano, per ciò che concerne il piano di riassetto aziendale sanitario e della situazione debitoria di Caserta, ha affermato che farà il possibile per ricercare fondi da impiegare nel PTRI (piano terapeutico recupero individuale).
In questa ottica il consigliere Oliviero sta per portare in consiglio regionale una legge su questa materia: "Disciplina e definizione dei progetti terapeutico riabilitativi individuali sostenuti con budget di salute". In questo contesto il consigliere regionale Pasquale De Lucia dell'Udc ha dichiarato: "Condivido e apprezzo la legge proposta da Gennaro Oliviero, che avrà il sostegno del nostro partito, inoltre per quanto riguarda la politica di riassetto aziendale dell'Asl condivido l'operato di Ferdinando Romano che da quando si è insediato si sta battendo per garantire l'efficienza e la qualità dei servizi ai cittadini della Provincia di Caserta". CS
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