Napoli - Sei assessori al Partito del Popolo della Libertà, 2 pedine fondamentali all’Unione di Centro, tra cui, con ogni probabilità anche la Presidenza del Consiglio, 2 ruoli alla lista del Presidente, ed uno ciascuno per Popolari Udeur e lista Noi Sud.
Ecco la mappa politica della nuova giunta regionale sulla quale sta lavorando, per il momento senza entrare nel merito, il neo governatore della Campania Stefano Caldoro. La partita più importante è quella della sanità: oggi Caldoro è a Roma per un incontro con Tremonti. L’obiettivo è quello di rimpinguare la casse regionali, anche se pare che, almeno per una prima fase, Caldoro potrebbe mantenere tra le sue mani la delega alla sanità, proprio perché legata a rapporti romani che lui stesso può curare direttamente.
E’ tutto da decidere sui nomi degli altri 5 assessori in quota PDL. Per l’Unione di Centro pare che possa passare l’accordo, già sancito prima della campagna elettorale, che prevede la vice presidenza, con ogni probabilità appannaggio di Foglia, primo degli eletti in provincia di Avellino, e poi, anche la Presidenza del Consiglio Regionale, ruolo di grande prestigio, come dimostrato negli ultimi 5 anni.
Mpa e Nuovo Psi, che formano l’ossatura della cosiddetta Lista del Presidente, avranno un ruolo fondamentale nella prossima giunta regionale con due delle dodici pedine che formeranno l’assetto della squadra di Governo. Poi spazio anche agli altri alleati di coalizione, che hanno ottenuto comunque un discreto successo, soprattutto facendo scattare presenze in consiglio: la lista Noi Sud ed i Popolari Udeur di Clemente Mastella, che con alcuni rappresentanti espressione della provincia di Napoli saranno presenti all’interno della nuova Giunta Regionale
|