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Sparanise – Ieri mattina si è svolta a Roma una imponente manifestazione dei tabacchicoltori casertani che con un sit in a piazza Montecitorio, davanti alla sede del Ministero dell’Agricoltura, hanno sollecitato il governo a mettere in essere iniziative idonee a salvaguardare il comparto che è rischia di essere messo in seria crisi dal paventato taglio degli aiuti provenienti dalla Comunità Europea. “A rischio ci sono più di trentamila addetti, quasi 500 nella sola Sparanise – ha sottolineato il vice sindaco L’Arco che ha accompagnato le maestranze della ex Mindo nella trasferta capitolina – e un eventuale taglio dei finanziamenti comunitari rappresenterebbe un’autentica sciagura per il comparto ma anche per l’intera economia locale che già soffre da anni per la mancata produzione che dava occupazione a tanti sparanisani. Il Governo può e deve fare di più per venire incontro alle esigenze dei tabacchicoltori che, vale la pena ricordarlo, in provincia di Caserta hanno come fiore all’occhiello la produzione del tabacco di qualità Burley, noto e venduto in tutto il mondo”.
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