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Sparanise – Se non è un record poco ci manca ma, diversamente dal caos provinciali, dove le possibilità di esprimere un consigliere provinciale sono ridotte al solo Piccolo, alla regione la musica è decisamente diversa. Per la prima volta nella storia, Sparanise propone ben 4 candidati in corsa per un posto a palazzo Santa Lucia e, come mai prima, la sensazione che finalmente la città possa esprimere un consigliere regionale o addirittura due è fortissima. Con la coalizione di centro sinistra che sostiene De Luca è candidato l'attuale vice sindaco della città Giancarlo L'Arco, recordman di preferenze alle ultime due tornate amministrative, che dopo una lunga militanza tra le fila del PD, a margine dopo una lunga fase di travaglio iniziata 5 mesi fa, ha definitivamente abbandonato il partito di Bersani ed ha sposato il progetto IDV di Antonio Di Pietro potendo contare sul forte sostegno di un padrino politico di ferro come l'euoroparlamentare di Francolise Enzo Iovine che ha sostenuto con forza la sua candidatura. A fare da contraltare a L'Arco c'è Angelo Consoli, una vecchia conoscenza della politica sparanisana che mai come stavolta, ha la possibilità concreta di staccare il ticket per Napoli. Il medico già sindaco di Sparanise, legatissimo al candidato alla presidenza della Provincia di Caserta Zinzi, e segretario provinciale dell'UDC sarà il capolista nella circoscrizione di Terra di Lavoro. E' importante sottolineare che le possibilità di elezione sono molto elevate per entrambi sia in caso di vittoria che di sconfitta dei rispettivi schieramenti.
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