Sparanise – L'ex segretario provinciale dell'UDC Angelo Consoli ha lanciato un appello al popolo del PdL affinché si vada oltre le incomprensioni e si costruisca una vittoria sia per la Provincia di Caserta che per la Regione Campania. “L’ufficializzazione della candidatura dell’onorevole Domenico Zinzi a presidente dell’Amministrazione Provinciale – ha detto oggi a Caserta - chiude una fase politica delicata, che in questo momento deve vedere i partiti della coalizione fortemente motivati per raggiungere l’obiettivo di restituire alla Provincia di Caserta ed alla Regione Campania un governo capace di realizzare quel cambiamento che tutti invocano e che da tutti indipendentemente dalle posizioni politiche è ritenuto necessario. Sono certo – ha proseguito – che gli amici del PDL saranno protagonisti insieme all’UDC di questa battaglia elettorale e sapranno superare una comprensibile delusione per la mancata candidatura dell’onorevole Nicola Cosentino a presidente della Regione. Purtroppo, vicende esterne alla politica non hanno consentito il realizzarsi del ticket Cosentino-Zinzi, che avrebbe assicurato alla provincia di Caserta la leadership istituzionale a livello regionale, per questo l’UDC ha dimostrato negli atti la più completa solidarietà e stima a Cosentino. Ora però è necessario che si recuperino le ragioni dello stare insieme, soprattutto perché abbiamo condiviso anni di opposizione rigorosa ed intransigente al centrosinistra, condividendo impostazione programmatica e i molti valori che fanno parte della storia comune, senza dimenticare che UDC e PDL militano nel Partito Popolare Europeo. Non per ultima ragione – ha aggiunto Consoli – abbiamo la responsabilità di dimostrare alla popolazione di Terra di Lavoro di meritare il voto non solo perché gli altri hanno fatto malissimo, ma soprattutto perché abbiamo la capacità di dimostrarci classe di governo, capace di elaborare proposte per uscire dalle emergenze, in grado di risolverle e di rilanciare lo sviluppo della nostra provincia. Provincia che sarà determinante per vincere le elezioni regionali, sconfiggendo definitivamente il bassolinismo, i suoi derivati e la presunta novità come il candidato De Luca. Anche per la Regione occorre porre al centro dell’attività di governo la questione morale, in quanto da questo punto di vista, l’attuale maggioranza, credo, abbia moltissimo da farsi perdonare. Occorre, infine, saper immaginare modelli nuovi che sappiano affrontare con decisione i disastri causati dal centrosinistra, vedi la sanità e l’ambiente. Precipuo è il recupero del territorio, la messa in sicurezza dello stesso per evitare i disastri ambientali, restituire serenità alle imprese e certezze per i lavoratori, disegnare un modello di sviluppo per le imprese agricole, oggi troppo sofferenti, rivalutare il territorio costiero e montano per rilanciare il turismo e le attività produttive che fanno capo ad esso. Questa – ha concluso il politico di Sparanise – è la sfida che abbiamo davanti ed è per questo, che come segretario provinciale e consigliere nazionale dell’UDC, rivolgo un pressante invito a tutti i partiti della coalizione, affinché si sentano tutti egualmente motivati e responsabilmente impegnati per il raggiungimento di questo obiettivo”.
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