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Sparanise – Ancora una brillante operazione dei carabinieri della Stazione di Sparanise agli ordini del maresciallo Pierfrancesco Bardi che hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto Alberto Erzagoni classe 88, 22 anni, dunque, di Sparanise, con l’accusa di tentato omicidio e stalking.
Questi i fatti: nella tarda serata di ieri Erzagoni chiama la sua ex convivente e fidanzata A. T., 25 anni, al cellulare e chiede di incontrarsi un ultima volta. Lei, dopo insistenti pressioni, decide di incontrarlo in una strada secondaria di Sparanise. Tra i due, dopo pochi minuti nasce un diverbio, poiché lui non voleva che lei lo lasciasse per un altro ragazzo loro coetaneo. A questo punto il malvivente tira fuori dalla tasca un coltello, e dopo averla picchiata selvaggiamente con calci e pugni, gli sferra due coltellate, una all’addome e una sul braccio destro, facendola cadere priva di forze per terra. Subito dopo si dilegua nelle vie limitrofe lasciando esanime la povera ragazza, la quale però trova la forza di avvisare i soccorsi con il telefono di lui perso per fortuna durante la fuga. Soccorsa e medicata all’ospedale di Sessa Aurunca viene dimessa con 25 giorni di prognosi. A seguito di immediate indagini, svolte dai militari, la fuga dell’Erzagoni è finita ieri notte. Le operazioni sono state coordinate dal Capitano dei carabinieri di Capua, Francesco Conte. Il ventenne è, infatti, intercettato in una casa al centro di Sparanise. Ora è rinchiuso nel carcere di San Tammaro - S. Maria C.V. Fonte: Casertace
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