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Sanremo - Si è costituita ufficialmente lo scorso 19 ottobre, l'Associazione Amici di Padre Semeria e annovera tra i suoi soci numerosi cittadini di Sanremo affezionati al ricordo delle opere del grande barnabita Padre Giovanni Semeria. L'Associazione Amici di Padre Semeria, è la prima in Italia ad essere costituita alla sua memoria, sarà attiva nel campo del volontariato e opererà tra l'altro in sostegno dell'Istituto assistenziale di Coldirodi, gestito dalla Congregazione delle Suore della Sacra Famiglia e del progetto educativo dell'Istituto, ispirato al modello educativo della Beata Paola Elisabetta Cerioli.
I soci fondatori sono: Andrea Artioli, Antonietta Barbarotto, Giampiero Borgna, Daria Di Sabatino, Roberto Pecchinino, Anna Rossi Solerio, Antonietta Semeria, Antonio Semeria, Pietro Semeria, Anna Fiammetta Terruzzi. Eletto anche il Direttivo composto da Pietro Antonio Semeria (Presidente), Antonio Semeria (vice-presidente), Antonietta Semeria (segretario), Andrea Artioli (tesoriere).
L'associazione si propone di:
promuovere e mantenere il ricordo delle opere di Padre Semeria, del suo esempio morale ed educativo;
impegnarsi a sostenere e valorizzare l'opera svolta negli istituti recanti il suo nome;
promuovere e tutelare i valori pedagogici per la diffusione di un sentimento di accoglienza, tollerenza e solidarietà promuovere e sostenere la rete di volontari che operano nell'organizzazione attraverso una formazione costante dei bambini ed alla collaborazione nella gestione degli istituti.
L' associazione, costituitasi ufficialmente dal 19 ottobre, è attiva in realta già da qualche mese, come data altamente simbolica per la sua nascita, i soci fondatori hanno scelto lo scorso 19 marzo, giorno dedicato a San Giuseppe e alla festa del papà.
Padre Giovanni Semeria, barnabita nato a Coldirodi nel 1867, fu un grande studioso, autore di numerose opere e celebre oratore sacro. Dedicò gli ultimi anni della sua vita totalmente al servizo degli orfani di guerra 1915-1918 in cui era stato cappellano militare del comando supremo del Gen.Cadorna. Con Don Giovanni Minozzi, fondatore della Famiglia dei Discepoli, fondò l'Opera Nazionale per il Mezzogiorno d'Italia, con numerosi orfanotrofi, specialmente nell'Italia meridionale e con colonie estive al mare o in montagna. Instancabile apostolo, dapprima del pensiero e della penna, poi della dedizione fattiva, ebbe per tutta la vita un unico movente propulsore: la carità verso i fratelli, bisognosi nello spirito o nel corpo. Le eccessive fatiche per procurare il pane ai suoi orfani, stroncaronola sua robusta fibra a Sparanise, presso Caserta il 15 marzo 1931. Lo scrittore Edmondo De Amicis, lo ricordava in una sua lettera: "Padre Semeria? Chi non lo conosce oggi? E' attualmente il più celebre oratore sacro d'Italia, il più forte genio filosofico del clero italiano. E' il più popolare rappresentante di quella evoluzione verso le idee moderne che viene effettuandosi nel clero colto. Un vero prodigio di lavoro e di eloquenza". Padre Giovanni Semeria amava ripetere a se stesso e agli altri: 'A far del bene non si sbaglia mai'.
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