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Verso le elezioni regionali: il popolo del PDL vuole Cosentino Presidente

Presenti anche Antonio Merola e Rosario Ausiello
27/9/2009 15:18

Caserta – Ieri pomeriggio, in una gremitissima sala congressi dell'Hotel Crown Plaza di Caserta, alla presenza degli esponenti di ogni livello del PDL provinciale è andato in scena il primo atto della lunga ed importante campagna elettorale per il rinnovo del consiglio regionale della Campania. Mai come prima, tutto il PDL ha acclamato a gran voce il suo leader regionale Nicola Cosentino, sottosegretario all'Economia del Governo Berlusconi, schierandosi ufficialmente a favore della sua candidatura a Governatore della Campania. A Caserta c'erano veramente tutti quelli che contano in seno al nuovo soggetto politico che proprio a voler ribadire una fortissima voglia di democrazia partecipata a partire dal basso, hanno scelto il loro candidato. Tutti gli interventi sono stati incentrati sull'appoggio a Cosentino come a voler ribadire che la base ed il vertice, una volta tanto, hanno trovato una convergenza che, se troverà riscontro nelle decisioni romane, porrà finalmente, le basi solide per un dialogo diretto e proficuo, oggi più che mai necessario se si vuole portare avanti un discorso a prescindere da Berlusconi e soprattutto per il post Berlusconi. A Caserta, come a voler sottolineare l'importanza del meeting, erano presenti anche i punti di riferimento del PDL sparanisano, vale a dire il neo coordinatore cittadino Rosario Ausiello e Antonio Merola, già sindaco di Sparanise e attualmente consigliere di minoranza. Proprio quest'ultimo, raggiunto telefonicamente, ha voluto ribadire le ragioni di una scelta che parte dal basso. “ La candidatura di Cosentino - esordisce Merola - giunge dopo un lungo percorso fatto di anni di dure battaglie all'opposizione ma anche di ottima capacità di governo. Sono d'accordo con quanto ribadito dall'Onorevole Mario Landolfi, che personalmente vedo come ottimo candidato alla Presidenza della Provincia di Caserta, anche per il bene di Terra di Lavoro, da troppi anni bistrattata e ridotta a dependance di Napoli e dei napoletani. Cosentino alla regione e dico io, Landolfi alla Provincia, sono le mosse politicamente più opportune che si possano fare anche perché nel corso di questi anni hanno dimostrato di avere quelle indiscusse capacità di leadership necessarie a guidare Enti importanti come la Regione Campania o la Provincia di Caserta. Per quanto riguarda Sparanise, - conclude Merola – sulla scorta degli incontri tenutisi all'inizio del mese con il coordinatore Ausiello, presto ci saranno altre occasioni di incontro e di approfondimento politico anche in preparazione degli importanti appuntamenti elettorali dell'anno venturo. Le elezioni comunali sono passate e con esse sono svaniti anche alcuni pruriti di stagione che tanto clamore hanno suscitato ma che si sono dimostrati eventi di occasione. Personalmente sono in Forza Italia, oggi PDL, dal 1996 e non ho mai cambiato partito. Francamente, - conclude Merola – credo che gli sparanisani siano a conoscenza di questo elemento di assoluta coerenza che sicuramente non può essere confuso con un meteorico passaggio che tanta confusione e danni ha generato negli ultimi tempi. E' un piccolo particolare che per quanto mi riguarda, fa la differenza ”.
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