Sparanise - Anche quest’anno i ciclo amatori del Team Bike di Sparanise hanno rispettato il tradizionale appuntamento del ciclo pellegrinaggio Sparanise - S. Giovanni Rotondo, spinti dalla sentita devozione per San Pio da Pietrelcina, che ogni volta rende ricca di significato questa manifestazione ciclistica. Tutto il programma, accuratamente messo a punto nei mesi precedenti, è stato rispettato. Il raduno è avvenuto sabato 27 giugno di buon mattino presso il Bar Liberty di Sparanise, la partenza ha puntualmente avuto luogo da piazza Giovanni XXIII, dopo la ben augurante benedizione del Parroco Don Liberato, nonché le foto di gruppo sullo sfondo della simbolica Fontana Beatrice. I sette componenti del gruppo, Giovanni Mandara, Gennaro Laudando, Attilio Savastano, Giuseppe Leone, Antonio Marcello, Antonio Monteforte, Pietro Consoli, hanno così intrapreso il lungo percorso che nel primo giorno li ha visti impegnati sulle strade delle province di Caserta e di Benevento con attraversamento del centro della città , ed infine, dopo una percorrenza di circa 140 chilometri, hanno raggiunto la località Macchia Cupa nel comune di Ariano Irpino. Le salite nel primo giorno di certo non sono mancate, per cui è stata particolarmente gradita la permanenza ed il ristoro in una accogliente azienda agrituristica. Durante tutto il percorso non è mai mancata l’assistenza degli accompagnatori, Franco Funiciello e Domenico Madonna, che a bordo dell’auto “ammiraglia” hanno garantito un’attenta assistenza ed assicurato i necessari rifornimenti. Il secondo giorno partenza sempre di buon mattino e via sulle strade dell’alta Irpinia con i suoi incantevoli scenari collinari, tuttavia il fondo stradale, bagnato dall’intenso temporale notturno, ha reso più impegnative le discese. Il tempo variabile di questo inizio estate ha destato qualche preoccupazione , comunque non sono state necessarie le mantelline impermeabili pronte ad essere indossate in caso di pioggia ed è stata evitata la calura e l’afa delle precedenti edizioni. Dopo circa 100 chilometri percorsi, con l’acido lattico che ormai mordeva i muscoli delle gambe, i sette componenti del Team Bike hanno affrontato con convinzione i micidiali tornanti dell’erta finale dando fondo a tutte le residue energie. Certo i più preparati del gruppo hanno dovuto adeguare la loro andatura , ma il senso della manifestazione rifuggiva da ogni velleità agonistica e lo spirito di gruppo imponeva un arrivo compatto. Così è stato. Ad accogliere i nostri ciclo amatori sul sagrato del Santuario non è mancato il sonoro applauso degli amici e dei parenti, giunti in mattinata con autobus, nonché il saluto del presidente onorario Franco Mellucci che per primo si è voluto congratulare con tutti gli amici al loro arrivo, manifestando ancora una volta l’attaccamento a questo sport ed al Team Bike. Grazie Presidente ! Un doveroso ringraziamento va anche al nutrito gruppo di sponsor che, nonostante il difficile momento, non hanno fatto mancare il loro sostegno economico: Punto Snai di Sparanise, Bar Liberty, Autotrasporti Uzzo, Alimentari Iannucci Margherita, Centro Bici Patrik di Mondragone, Antincendi Falce di Volla, Tecnologica Spinosa, Impresa Edile F.lli Coppola, Caffè Eden di Carinola, Nestore Consorzio di Coop. Sociali, AMP di Sparanise. I complimenti e gli abbracci dei figli e delle mogli hanno di colpo fatto dimenticare la stanchezza e dopo la doccia in albergo, tutti a tavola per un gustoso pranzo, reso particolarmente gradito dalla serena atmosfera conviviale. Di certo non poteva mancare la visita al Santuario e la sentita preghiera ai piedi del Santo, a cui il Team Bike si sente particolarmente legato. In serata, stanchi ma soddisfatti, tutti a casa in autobus pensando ai prossimi appuntamenti sulle strade della penisola e se vi capiterà di intravedere un gruppo di ciclomotori dalla divisa arancione e nera incoraggiateli sono i nostri “ attempati ragazzi” del Team Bike di Sparanise. Fonte: Comunicato Stampa
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