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Apre i battenti “Camelot”, antichi sapori in stile cavalleresco

La cucina propone gustosi piatti tipici locali
11/6/2009 15:54

Montanaro di Francolise (di Ilario Capanna) - Che il turismo eno-gastronimico stia diventando qualcosa di significativamente importante per l'economia dei luoghi è ormai un dato di fatto incontrovertibile. La vera sorpresa sta nel fatto che finalmente anche nel territorio caleno inizia, seppur timidamente, ad imporsi un nuovo modo di intendere la ricettività di qualità. Centro pilota è ancora una volta la piccola e pittoresca località di Montanaro, frazione del comune di Francolise, che dopo il successo internazionale del bed & breakfast Borgo Montanaro autentica perla, situata nell'antica dimora dei Baroni de Renzis, e gestito dalla dinamica Ruth Endres moglie di Niccolò de Renzis di Montantaro, aggiunge un altro importante punto di riferimento per la ricettività di qualità. Da poco, infatti, ha aperto i battenti “Camelot”, un ristorante-locanda, ricavato da un antico casolare settecentesco, proprio a ridosso della tenuta dei Baroni de Renzis della quale, fino a qualche anno fa, era parte integrante. Il locale è molto carino e si fa subito apprezzare per il tentativo di non stravolgere l'antica struttura architettonica che lo ospita. L'atmosfera è soft e rilassante e proprio per questo “Camelot” si presenta luogo versatile ed adatto a chi tenta la fuga dal caos cittadino ma anche alle famiglie in cerca di un buon ristoro. La tenuta che lo ospita è estesa e ben strutturata con ampi spazi tematici che si coniugano bene anche ad ospitare cerimonie. Il locale che ospita la sala è ben arredato e presenta alcune teche con oggetti del passato che contribuiscono a creare un'atmosfera da cavalieri della tavola rotonda. La cucina non poteva che essere tipica. Il menù presenta piatti del luogo sapientemente rielaborati dallo chef ma anche alcuni classici della cucina mediterranea che non possono mancare nel rispetto della tradizione culinaria campana. Anche la carta dei vini è più che apprezzabile con alcune etichette locali di prim'ordine Insomma: lo sparanisano Rodolfo Donatiello patron di “Camelot” ha saputo proporre finalmente un locale di qualità ben inserito nel contesto che lo circonda e che si candida ad essere autentico punto di riferimento del turismo enogastronomico di qualità dell'alta Campania.
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