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Pignataro Maggiore – Ne è passato di tempo dal famoso discorso pronunciato il 9 maggio del 1950 dall’allora ministro francese Robert Schuman, che segnò di fatto l’avvio del processo di integrazione europea.
L’Iac Luigi Martone di Pignataro Maggiore, diretto dalla preside Mariafrancesca Magliocca, attraverso gli scambi culturali e le attività didattiche, sia ordinarie sia offerte attraverso i fondi Pon,
è da sempre impegnata nel promuovere l’integrazione non tra gli stati membri, ma tra le persone.
È attraverso l’integrazione delle persone che si realizza, infatti, il“sogno” di Robert Schuman che nello storico discorso si auspicava “non una mera aggregazione di Stati, pronti a compattarsi soltanto durante le emergenze”. Un’unità fatta soprattutto di conoscenza, identitaria, ma che, come recita il motto che da quasi 60 anni accompagna l’Ue, sia “Unita nella diversità”.
Motto adottato anche per l’Iac Martone, che lunedì 11 maggio festeggerà – con un paio di giorni di ritardo rispetto alla sua data “ufficiale” – la “festa dell’Europa”.
Festeggiare insieme ai propri alunni ed insieme ai loro genitori. Un occasione in cui si parlerà di Europa, per avvicinarla sempre di più ai cittadini. Sarà però anche un momento in cui sarà possibile vedere da vicino l’avanzamento dei vari percorsi intrapresi dai discenti dei corsi Pon, alcuni dei quali prossimi al traguardo finale. L’appuntamento è per le 15.00 presso l’istituto di via Monteoliveto ed alle 17.00 nell’Aula Magna dell’istituto in via Iannotta.
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