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Sparanise – Ancora una volta i podisti sparanisani si sono fatti onore alla quindicesima maratona di Roma, svoltasi domenica scorsa nella splendida cornice della capitale d’Italia. Ai nastri di partenza si sono presentati in 15000 e di questi, ben 11200 hanno tagliato il traguardo. Tra questi c’era un bel gruppetto di podisti sparanisani che, fedeli alla fama che li annuncia, sono riusciti a compiere l’impresa di correre per 42 chilometri e 195 metri, calpestando per diversi tratti gli ostici sanpietrini, con ottimi riscpontri cronometrici. Il miglior tempo lo ha fatto registrare Paride Santillo che con 3 h e 30 minuti ha preceduto il secondo classificato Giovanni Arena, che per problemi di crampi al 37esimo chilometro si è dovuto accontentare di un comunque soddisfacente 3h 48 minuti. Con 3h e 55 minuti il mitico Peppe Capezzuto a cospetto dell’anagrafe, che lo accerta come ultrassessantenne, è riuscito mettere a segno un tempo davvero strepitoso cosi come altrettanto eccezionale è il tempo fatto registrare da Giovanni Nicoletti, anch’egli over 60, un altro grande appassionato di sport, che ha fatto fermare le lancette a 4h e 04 minuti. A chiudere la pattuaglia dei valorosi podisti sparanisani un buon Pietro Russo che ha chiuso la fatidica distanza in 4 h e 24 minuti. Insomma, ancora un grande risultato di squadra per questi nostri concittadini che, animati da una passione smisurata per la corsa, riescono a trovare il tempo per allenarsi e per fare bene anche dal punto di vista cronometrico, nonostante l’attività lavorativa e l’età. Ai podisti tutti, ed in particolar modo all’amico podista Marcello De Simone, che ha svolto il ruolo di cronosta d’eccezione, vanno i complimenti per gli ottimi risultati conseguiti ed un fortissimo in bocca al lupo per le prossime avventure.
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