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Sparanise – Nella stragrande maggioranza delle piazze italiane ieri facevano bella mostra i gazebo del PdL, che oltre alla solita propaganda, avevano anche come obiettivo importante le votazioni per i delegati al primo congresso nazionale. Anche l’agro caleno ha voluto dare il proprio contributo come ad esempio a Pignataro Maggiore (vedi foto di Pietro Ricciardi a sinistra) , dove gli attivisti si sono dati da fare in Piazza Umberto I oppure a Santa’Andrea del Pizzone, dove lungo la centralissima via Roma, campeggiava un bel gazebo con tanto di bandiere Berlusconiane. E a Sparanise? Fino a ieri sera nessuno ne ha visti. In piazza Giovanni XXIII non c’era neanche l’ombra del gazebo e tanto meno degli attivisti del PdL, nonostante l’amministrazione che guida la città sia, almeno stando alle dichiarazioni giornalistiche di sindaco e vice sindaco, proprio di Forza Italia, quindi del PdL. E allora: come mai questa rumorosa assenza? Forse Piccolo, Ferrara, Fattore e compagnia bella sono esentati dall’organizzare punti di incontro con elettori e simpatizzanti del PdL made in Sparanise? Forse erano già attovagliati per le ferie natalizie? Oppure come si suol dire, in altre faccende affaccendati? Mah, chissà. Sta di fatto che qualche attivista ha pensato bene di prendere carta e penna ed inviare una lettera di protesta direttamente al Presidente Berlusconi, per chiedere spiegazioni in merito all’assenza del gazebo dalla piazza sparanisana. Chissà come la prenderà Silvio…
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