Santa Maria Capua Vetere – Taglio del nastro per il nuovo svincolo autostradale di Santa Maria Capua Vetere. E' stata inaugurata oggi la nuova opera di Autostrade per l'Italia, impegnata in Campania, con le sue controllate Autostrade meridionali e la Tangenziale di Napoli, con un piano di investimenti da 350 milioni di euro. "L'inaugurazione del nuovo svincolo di Santa Maria Capua Vetere è la dimostrazione che stiamo rispettando in pieno i tempi previsti per la realizzazione delle opere in Campania."
E' quanto ha dichiarato Giovanni Castellucci, Amministratore Delegato di Autostrade per l'Italia, nel corso della conferenza stampa Cantieri Aperti Campania, a cui hanno preso parte Antonio Bassolino, presidente della Regione Campania, Marco Bianchi, Amministratore Delegato di Società Autostrade Meridionali S.p.A., Ennio Cascetta, Assessore ai Trasporti della Regione Campania e Mauro Coletta, Direttore dell'Ispettorato di Vigilanza per le Concessioni Autostradali di Anas.
La realizzazione dello svincolo, con un investimento di quasi 8 milioni di euro di cui circa 2 a carico della Regione Campania, consente il collegamento diretto con la superstrada Caserta-Capua e con la viabilità esterna del comune di Santa Maria Capua Vetere. Il nuovo casello è composto da 9 piste (3 in entrata e 6 in uscita con 2 riservate ai clienti Telepass). I lavori sono iniziati il 7 agosto del 2006 e si sono conclusi rispettando i tempi previsti di apertura.
"Autostrade per l'Italia insieme alle sue controllate, la Società Autostrade Meridionali e la Tangenziale di Napoli, è impegnata in Campania con oltre 350 milioni di euro di investimenti per realizzare un fitto programma di potenziamento e adeguamento della rete autostradale. E' necessario però – ha sottolineato Castellucci - che tutti facciano uno sforzo in più per accelerare i tempi degli iter autorizzativi che restano ancora troppo lunghi." Il progetto più importante su cui Autostrade è impegnata in Campania, attraverso la sua controllata Autostrade Meridionali S.p.A, è la realizzazione della terza corsia sull'intera tratta da Napoli a Castellammare di Stabia della A3 Napoli-Pompei-Salerno, per oltre 15 km e un investimento previsto pari a circa 272 milioni di euro.
"L'ampliamento della A3 è per Autostrade un impegno importante da più punti di vista. E' dimostrato, infatti, - ha aggiunto l'amministratore delegato - che ampliare le autostrade riduce non solo i tempi di percorrenza, ma soprattutto migliora la sicurezza e diminuisce l'impatto ambientale".
Recenti studi hanno dimostrato come l'aumento della sede autostradale riduca le emissioni dei principali agenti inquinanti e migliori sicurezza e fluidità del traffico. Un valido esempio è dato dalla quarta corsia dell'A4 tra Milano e Bergamo. Ad un anno dall'apertura al traffico si registrano risultati importanti: è stato ridotto dell'84,5% il tempo perso per spostarsi tra Bergamo e Milano in entrambe le direzioni e il tasso di incidentalità si è dimezzato.
"Per dimostrare il nostro costante impegno per la sicurezza stradale, posso annunciare – ha detto Castellucci - che entro il prossimo gennaio istalleremo il Tutor lungo l'intera Tangenziale di Napoli, mentre entro l'estate sarà la volta dell'intera A3 tra Napoli e Salerno".
Ad oggi questo sistema di rilevamento della velocità media ha fatto registrare enormi successi sul fronte della riduzione del livello di mortalità e incidentalità. In un anno sulle tratte coperte dal Tutor la mortalità è diminuita del 73%.
Autostrade per l'Italia ha investito per la realizzazione dello nuovo svincolo di Santa Maria Capua Vetere, sull'autostrada A1 Milano-Napoli, circa 8 milioni di euro, mentre quasi 11 sono quelli messi in campo per il nuovo svincolo di Maddaloni sulla A30 Caserta-Salerno. La società controllata Tangenziale di Napoli è impegnata, invece, nella realizzazione dell'ampliamento della stazione di Corso Malta e relative rampe di svincolo, così come di quelle di Zona Ospedaliera.
Per migliorare la viabilità autostradale della Regione e renderla sempre più sicura, oltre agli interventi di ampliamento, è stato steso asfalto drenante su quasi tutta la rete; sono state riqualificate le barriere spartitraffico sul 70% della rete in Campania; istallate barriere antirumore su circa 16 km e potenziati 4 caselli. Inoltre, è già stata realizzata una nuova aree di servizio mentre un'altra è in fase di realizzazione, 2 già ristrutturate e per altre 13 sono stati avviati i lavori.
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