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Caserta - Negli ultimi sei anni i debiti delle famiglie italiane sono raddoppiati. Secondo la Cgia di Mestre, infatti, dall'avvento dell'euro l'indebitamento delle famiglie e' cresciuto mediamente del 91%, toccando punte del 125%. Al 30 giugno di quest'anno il livello del debito ha raggiunto la cifra di 15.582 euro e la piu' 'esposta' e' la provincia di Roma, con oltre 21.300 euro. I dati statistici confermano le difficolta' economiche delle famiglie, testimoniate da una crescita dell' indebitamento che negli ultimi sei anni ha raggiunto il 125% in provincia Reggio Emilia, il 116% a Piacenza, il 115,4% a Chieti e il 114,4% a Caserta. In termini assoluti, al 30 giugno 2008, sono le famiglie della provincia di Roma a guidare la classifica con 21.348 euro, a cui seguono Reggio Emilia con 20.963 e Trento con 20.565. ''Le citta' piu' indebitate - spiega Giuseppe Bortolussi segretario della Cgia di Mestre - sono quelle che registrano anche i livelli di reddito piu' elevati. Non e' da escludere che tra questi indebitati vi siano anche delle famiglie appartenenti alle fasce sociali piu' deboli. Tuttavia, appare evidente che la forte esposizione in queste realta', soprattutto a fronte di significativi investimenti nel settore immobiliare, ci deve preoccupare relativamente''. Altra cosa - sottolinea Bortolussi - se si analizza la variazione di crescita registrata negli ultimi anni: ''Nei primi posti abbiamo molte citta' del Sud - osserva il segretario della Cgia - Cio' sta a significare che questo aumento e' probabilmente legato al perdurare della crisi economica che ha indotto molte famiglie a ricorrere a prestiti bancari per affrontare questa difficile situazione''.
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