Napoli - Il governo guidato da Silvio Berlusconi affida all'attuale Capo del dipartimento della Protezione civile il compito di fronteggiare l'emergenza rifiuti in Campania in vista di un rapido rientro alla gestione ordinaria del settore. L'incarico di sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega piu' ampia rispetto alla sola emergenza rifiuti in Campania e' contenuto in un decreto approvato oggi dal Consiglio dei ministri che si e' svolto a Napoli. Nel provvedimento di nomina sara' anche contenuta la deroga alla norma della Finanziaria 2008 che ripristinando quanto previsto dalla riforma Bassanini, fissa a quota 60 il numero massimo totale dei componenti del Governo. La scelta di Bertolaso, che come Capo della Protezione civile ha ricevuto finora un apprezzamento bipartisan, si inserisce nel progetto del premier Berlusconi di istituire una task force con il coinvolgimento degli enti locali nell'ottica di una soluzione "al di la' delle posizioni politiche".
Il Consiglio dei ministri ha dato anche il via libera a un decreto legge in cui vengono localizzati alcuni siti (si parla di otto localita') destinati ad accogliere i rifiuti. A quanto si apprende uno dei punti all'interno del provvedimento stesso riguarderebbe i termovalorizzatori: accanto ad Acerra quasi ultimato e ai due in progetto a Salerno e a Santa Maria La Fossa, se ne dovrebbe aggiungere un quarto. A margine del consiglio dei ministri si e' anche svolto un incontro tra il neosottosegretario Bertolaso e il commissario per l'emergenza rifiuti in Campania Gianni De Gennaro il cui mandato, almeno sulla carta, scadra' fra cinque giorni. Ma il governo avrebbe previsto un'ulteriore breve proroga per De Gennaro che porterebbe oltre il 26 maggio la fine del suo mandato.
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