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Sparanise – Lo Sparanise volley di coach Monfreda getta la spugna ed è costretto a subire la più umiliante delle sconfitte. Secco 3 a 0 subito tra le mura amiche ad opera del Meta, ed è la prima volta dall’inizio del campionato, e addio sogni di gloria. In verità la situazione sembrava già abbondantemente compromessa ancor prima di scendere in campo, con la consapevolezza che i cugini del Marcianise distanti solo, si fa per dire, 2 punti, non avrebbero mai mollato quel secondo posto che significa play off promozione. E cosi, con zero stimoli, i caleni sono stati disintegrati dal Meta che nonostante avesse molto meno da dire e diverse lunghezze di svantaggio, ha dimostrato, diversamente dagli sparanisani, che la maglia si onora fino all’ultima partita di campionato. Un cappotto casalingo che non merita scusanti, punto e basta. Adesso che le ambizioni promozione sono definitivamente sfumate non resta da fare altro che onorare fino all’ultima partita di campionato la maglia bianco azzurra. Di certo sarà infuriato il Presidente Antonio Merola che notoriamente non ama perdere neanche una partita a bigliardo, figurarsi un match casalingo a due giornate dal temine. La situazione appare a questo punto abbastanza chiara con il Sora ch sale direttamente in serie B-1 ed il Marcianise che si giocherà l’accesso alla serie superiore attraverso i play off, mentre in coda il Sapri, il Marigliano ed il Maddaloni, vale a dire ben tre formazioni campane, sono già retrocesse mentre per la quarta posizione i giochi sono ancora aperti. I caleni giocheranno il prossimo incontro in terra calabra contro il Paola, diretta inseguitrice che ambisce a soffiare ai caleni proprio la terza piazza.
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