Sparanise - Si è risolto in una fuga della maggioranza il consiglio comunale sui concorsi pubblici indetti dall’Ente. Come è noto, la legge elettorale comunale assegna all’opposizione consiliare solo 5 consiglieri comunali e per la validità delle sedute è prevista la presenza di almeno 6 consiglieri. Alle ore 19.30 il segretario comunale faceva l’appello e constatava la presenza di 14 consiglieri comunali. L’opposizione che aveva richiesto il consiglio comunale incaricava il consigliere Francesco Dell’Ovo di presentare formalmente le tre proposte di deliberazione ed a questo punto, senza neppure iniziare la discussione, la maggioranza decideva di abbandonare l’aula. Solo poche confuse battute di un consigliere della maggioranza e l’annuncio dell’abbandono quando il sindaco si alzava in piedi e veniva seguito, quasi in fila indiana, da tutti gli altri consiglieri comunali di maggioranza. La fuga era anche repentina e senza alcuna motivazione politica. A quel punto l’opposizione prendeva possesso del consiglio comunale, (vedi foto a sx) senza tuttavia poter procedere alla discussione per la mancanza del numero legale dovuto all’abbandono della maggioranza. Sulla vicenda è intervenuto l’ Avv. Salvatore Piccolo della minoranza, il quale ha dichiarato :” E’ la prima volta che una maggioranza consiliare fugge dall’assise comunale pur avendone la maggioranza numerica, anche se non il consenso popolare. La fuga di sabato – ha proseguito il legale – è esemplificativa degli argomenti messi in campo dalla maggioranza sui punti all’ordine del giorno. Non potendo rispondere di fronte al consiglio comunale ed alla cittadinanza dei tanti punti oscuri che stanno caratterizzando le selezioni concorsuali coloro che guidano il paese hanno pensato bene di darsela a gambe. Ho assistito ad una scena per certi versi comica – ha affermato Salvatore Piccolo – c’era un consigliere comunale recentemente ferito in seguito ad una caduta, sembra da un cavallo, che pur trascinandosi la gamba accelerava la camminata, zoppicando quasi fosse inseguito da un leone inferocito. Scappavano tutti dalle responsabilità che dovrebbe avere un amministratore di fronte ad argomenti così importanti come la trasparenza dei concorsi comunali. Una brutta figura di fronte ai cittadini che non può passare sotto silenzio. Per questi motivi che ripresenteremo nuovamente la richiesta di un consiglio comunale sui concorsi pubblici, vedremo se nuovamente scapperanno. Noi sui concorsi pubblici non molliamo. I concorsi devono svolgersi con regolarità, trasparenza e legalità. La maggioranza scappa e noi la inseguiremo sino a quando non avranno chiarito tutte le anomalie che abbiamo denunciato e che approfondiremo in questi giorni ancora di più”. In ogni caso l’opposizione consiliare è riuscita a far inserire negli atti del consiglio comunale le tre proposte di deliberazione, che dunque entrano formalmente a far parte degli atti amministrativi dell’Ente. La vicenda dei concorsi comunali è di fatto entrata nell’agenda politica locale ed è una priorità dell’opposizione.
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