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Sparanise (Ilario Capanna) – Saranno Angelo Consoli e Gianni Cerchia gli unici “sparanisani” candidati alle elezioni politiche del 13 aprile. Il primo, medico chirurgo, è stato nei primi anni ’90 sindaco di Sparanise in quota Democrazia Cristiana dove era approdato dopo tante esperienze maturate con liste civiche e MSI-DN. Consoli, ancora molto conosciuto in città, esercita la professione di medico nella vicina Francolise, dove ormai da tempo vive con la famiglia, ed è candidato nella lista dell’UdC per la Camera dei Deputati al 7° posto nel collegio camerale Campania 2. A ben guardare, nell’eventualità in cui L’Unione di Centro dovesse, come sembra, catalizzare un gran numero di consensi provenienti soprattutto dagli scontenti degli altri partiti soprattutto di centro destra, considerando out Cesa e Casini Consoli si troverebbe ad occupare una discreta posizione che con qualche colpo di fortuna potrebbe anche portarlo in Parlamento. A Sparanise Consoli potrà contare sulla nuova pattuglia di supporters composta dall’assessore Giovanni Senese, del consigliere di maggioranza Marchione e di minoranza Piccolo che, stando al potenziale elettorale di ciascuno, potrebbe portare in dote quasi 1000 voti, sicuramente utili alla causa di Consoli. Discorso più o meno analogo per Gianni Cerchia. Originario di Riardo e sparanisano per matrimonio, il professore universitario, insegna all’Università del Molise, gia in passato segretario provinciale dei Ds è stato più volte candidato alle elezioni comunali senza essere mai eletto. Stavolta Cerchia tenta il grande salto puntando a Montecitorio dal 5° posto, vale a dire da una buona posizione, che in caso di exploit della Sinistra potrebbe anche garantirgli l’elezione. Tuttavia, se l’andazzo di questi giorni dovesse trovare conferme il prossimo 14 aprile, nonostante le buone posizioni, sarà difficile per entrambi occupare un seggio al Parlamento mezzo secolo dopo Corrado Graziadei.
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