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Sparanise – Il week end appena trascorso è stato per gli sportivi sparanisani sicuramente positivo. Dopo le buone notizie provenienti dalla pallavolo il calcio non ha voluto essere da meno. Con una spettacolare rimonta i ragazzi allenati da Mr Mario Di Chiara hanno dato 3 pappine al Cellole che si presentava al “Villaggio del Fanciullo” con ambizioni da terza della classe, è rilanciato alla grande le ambizioni di permanenza in prima categoria. Ora i caleni danno l’impressione di essere lontani anni luce dalla squadretta che aveva malamente giocato gran parte del girone di andata in maniera del tutto tafazziana. Da quando Mr Di Chiara si è riappropriato della panchina giallo-blu è stato un crescendo rossiniano sia sotto l’aspetto del gioco che dei risultati. Per la cronaca, va segnalato il solito immenso valore tecnico degli alfieri del gol L’Arco e Cerullo. Il primo autore di una splendida doppietta ed il secondo ancora una volta a segno con una regolarità straordinaria. Poter disporre di due giocatori cosi importanti è sicuramente un vanto per la Sparanise calcistica. “Adesso con i tre punti messi nel carniere ed il morale alle stelle è importante continuare a giocare bene - come dichiara patron Mimmo Merola – perché solo cosi arriveranno i risultati. Sono contento anche per l’ottimo apporto dato dai giovani come Giramma ad esempio, che ha fatto un’ottima partita cosi come tutti gli altri giocatori in tutti i reparti. Quando si affronta una squadra come il Cellole, che prima di venire a Sparanise era lanciatissima con Real Suessola e Mondragone per il discorso promozione, come hanno fatto i ragazzi è difficile poi non ottenere risultati. Questa vittoria è la dimostrazione che non bisogna mai smettere di lottare neanche dopo il 90esimo. Ovvio che se il campionato finisse oggi potrei dire di aver centrato l’obbiettivo salvezza, ma poiché il cammino è ancora lungo ed irto di ostacoli bisognerà continuare a tenere duro sia in casa che in trasferta”. Domenica prossima gli sparanisani saranno di scena a Caiazzo dove affronteranno una Golden che ha solo 4 punti in più in classifica ma che per gioco e spessore tecnico rappresenta sicuramente un avversario ostico da affrontare soprattutto tra le mura amiche. In testa il Real Suessola continua la galoppata solitaria a quota 48 sempre tallonato dal San Pio Mondragone che distanziato di 2 lunghezze proverà a mettere la freccia in occasione dello scontro diretto, mentre sembra, grazie agli sparanisani, tagliato fuori definitivamente il Cellole. In coda due delle tre caselle destinate alla retrocessione sembrano definitivamente occupate dalla Maddalonese e dal Piedimonte mentre è sempre più bagarre per la terza. In 5 punti ci sono ben 8 squadre a partire dallo Zupo Teano, per il momento terzultimo a quota 20, fino al Calatia a quota 25. In mezzo Sant’Alfonso, Casagiove, Sparanise e Mondragone a 21, Amorosi a 22 e San Vincenzo a 24.
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