Napoli - ''La tragedia dei rifiuti continua ad andare in scena in Campania. L'attore protagonista, Antonio Bassolino, imperterrito, continua ad andare in scena. La Procura di Napoli ha denunciato gli indecenti stipendi d'oro per i vice di Bassolino quando era commissario straordinario per l'emergenza. Secondo la ricostruzione della procura, “più durava l'emergenza, più chi stava all'interno del Commissariato ci guadagnava”. Guadagni “inimmaginabili in qualsiasi altra sede pubblica”. Lo sottolinea Mara Carfagna, deputato di Forza Italia. ''Risulta dagli atti - aggiunge - che il vicecommissario guadagnava oltre un milione di euro, il subcommissario 800 mila euro. Come se non bastasse, la questione Campania non ha più solo un rilievo regionale, ma nazionale. L'Unione Europea ha intenzione di comminare una sanzione all'Italia, perchè non e' stato mai applicato il piano di gestione e smaltimento approvato nel lontano 1997 dalla giunta Rastrelli. Stiamo parlando di una multa giornaliera che secondo il direttore della Direzione generale Ambiente della Ue, l'italiana Pia Bucella, può arrivare fino a 800 mila euro al giorno. Una cifra enorme che graverebbe su tutti i cittadini italiani ''. ''Dinanzi a questo quadro allarmante, apprendiamo che Bassolino e' indeciso se candidarsi o meno alle prossime politiche. Prima di tutto - conclude la Carfagna - prenda una decisione nell'interesse dei campani e degli italiani. Si dimetta ''.
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