Sparanise – Una prova di forza. Ecco come può essere sintetizzata la partita che i bianco azzurri di coach Monfreda hanno giocato ieri sera. In un palazzetto dello sport che si va riempiendo partita dopo partita, lo Sparanise volley ha conquistato altri 3 preziosi punti, utili a ribadire la seconda posizione in classifica in condominio con il Marcianise, anch’esso vittorioso. I calabresi si sono dimostrati ostici e determinati a vender cara la pelle tant’è che il primo set li ha visti trionfare anche per il torpore nel quale i caleni si trovavano. Ma come è ormai d’uopo, il fattore M, cioè la presenza in panchina del Presidente Antonio Merola, ha iniziato a fare effetto e dare la carica, facendo svegliare un Fasulo vittima di una fastidiosa febbre in settimana ed il centrale Rumiano, che ha disputato una prova davvero incoraggiante. Inutile dire che Massimo Picillo ha fatto ancora una volta la differenza riuscendo a leggere la partita come solo un palleggiatore capace ed esperto come lui poteva fare. Da quel momento non c’è stata storia, e con un Coppola ottimo libero e davvero bravo in difesa, ed il solito immenso Pacecchi, i tre rimanenti set sono stati un crescendo caleno. Entusiasmo e soddisfazione per il risultato ottenuto sono stati espressi dal numero uno sparanisano che nella solita telefonata post match ha cosi dichiarato: “Adesso ci aspettano 4 partite abbastanza abbordabili con Maddaloni, Sapri, Zagarolo e Marigliano. Questi match dovranno essere affrontati con concentrazione e serenità in modo da portare a casa l’intera posta cercando di perdere il minor numero di set possibile, anche in considerazione di un eventuale discorso play off. Sono soddisfatto - prosegue Merola - per i ragazzi nonostante le difficoltà economiche che stiamo attraversando a causa dei ritardi dei pagamenti che alcuni sponsor, ma soprattutto lo sponsor ufficiale, la Calenia Energia, stanno accumulando. Questo aspetto si ripercuote in maniera negativa anche nel rapporto con gli atleti che vedono allungarsi i tempi per i rimborsi spesa. Sostanzialmente è un problema di serietà e di rispetto. Noi ci mettiamo faccia, impegno, fatica e sacrificio per portare alto il nome di Sparanise e delle aziende che promuoviamo, in cambio gradiremmo solo il rispetto dei tempi, degli accordi presi”. Ma il Presidente tira una stoccata anche all’amministrazione comunale. “Ci piacerebbe, inoltre, avere una amministrazione comunale più vicina, con un assessore allo sport, che ricordo, ha la delega per tutti gli sport, più presente anche al palazzetto dello sport per assistere ed incitare i pallavolisti. Quando andiamo in trasferta tutti si stupiscono della nostra posizione in classifica e del nostro modo di essere squadra e società. Del resto, siamo espressione di una piccola città con meno di 8000 abitanti, ma siamo pur sempre una società storica, con 40 anni di esperienza sempre ai vertici. Anche dal punto di vista dell’immagine, insomma, sarebbe più opportuna una vicinanza più stretta che farebbe sicuramente bene - conclude Merola - al mondo dello sport in generale ed alla pallavolo in particolare”.
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