Sparanise – Dopo la sfortunata parentesi in terra ciociara lo Sparanise volley si è subito riscattato vincendo e convincendo davanti al pubblico di casa. Tre a uno al Gaeta dell’ex Tony Bove e intera posta in gioco messa nel carniere. Dopo un brutto primo set dove la partita sembrava in salita, i caleni si sono subito ripresi ed hanno iniziato a martellare sia da posto 4 che da posto 2 con l’opposto Fabrizio Fasulo ottimamente in palla. Del resto eccezion fatta per la prima frazione di gioco i parziali parlano chiaro: 24/ 26 25/ 19 25/ 22 25/ 19. Per effetto di questa partita i ragazzi di coach Monfreda salgono, con 13 punti, al terzo posto, scavalcando i cugini del Marcianise anche loro sconfitti in casa del lanciatissimo Sora, che continua la sua corsa solitaria in testa con 18 punti. Si ferma la cavalcata della Msc Napoli che al primo ostacolo concreto ha rimediato una sonora sconfitta in terra calabra mentre in coda resta a 1 punto il red volley Maddaloni, l’altra squadra casertana inserita nel girone. Ora dai ragazzi del presidente Antonio Merola ci si attende una bella prova nella difficile trasferta a Guidonia, sin qui apparsa come una squadra abbastanza ostica che soprattutto tra le mura amiche ha dato prova di saper vender cara la pelle. Non nasconde l’entusiasmo il Presidente Merola (nella foto) che con il carattere limpido e trasparente che ha potrà solo continuare a fare bene. Ma le buone notizie non si fermano qui: domani infatti, un atleta molto promettente proveniente dal vivaio, Gianluca Pellegrino, originario di Riardo, riceverà nella sede dell’amministrazione provinciale di Caserta un importante riconoscimento come miglior giocatore. Il ragazzo ha 17 anni, è alto 1, 85 cm e gioca di banda, e dopo aver partecipato anche alle selezioni per la Nazionale di categoria presto potrebbe fare il grande salto in B-2 e magari chissà al fianco della bandiera Michele Pacecchi. Insomma, da quando Merola è presidente la società sta dimostrando un grande attivismo sia sul piano propriamente sportivo con tutti i settori giovanili, una squadra maschile in serie B2, una in serie C ed un team femminile sempre in C, che sotto l’aspetto sociale. A Merola vanno i complimenti per aver creduto fino in fondo nel rilancio della società e nei giovani che risultati alla mano gli stanno ragione. Certo, se tutti i componenti del sodalizio pallavolistico sparanisano avessero la sua stessa ampiezza di visione le cose potrebbero andare ancora meglio.
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