Pignataro Maggiore - Il comitato civico contrario alla centrale a biomasse e alla discarica in località “Carità” ha organizzato una nuova manifestazione per domenica prossima 4 novembre, al fine di rendere consapevoli i cittadini ed informarli su quanto sta accadendo sul territorio di Pignataro Maggiore e dei comuni limitrofi. A partire dal mattino saranno allestiti tre stand in altrettanti punti del paese – piazza in località ex 167, nel quartiere “Partignano” e in via Vittorio Veneto -, al fine di soddisfare la richiesta di notizie manifestata in più occasioni dalla locale comunità. Oltre alla centrale a biomasse, c’è un nuovo pericolo per il territorio e per la salute pubblica: la localizzazione di una discarica per trattare la frazione organica stabilizzata (Fos). Il comitato, per evitare che possa essere predisposto un nuovo sito inquinante, ha intrapreso contestualmente anche questa ennesima battaglia ambientale, affiancandola a quella già in atto da tempo contro l’eco-mostro che dovrebbe sorgere in via del Conte. L’utilizzo della cava come deposito di rifiuti rappresenterebbe una nuova insidia, visto che il sito si trova a pochissime decine di metri dai centri abitati. Mettere in funzione una discarica del genere vorrebbe dire accogliere a ridosso del paese diverse tonnellate di rifiuti al giorno, con file chilometriche di compattatori, con una perdita di centinaia di litri di percolato (liquido altamente tossico e inquinante). Tale situazione arrecherà gravissimi danni in termini di inquinamento e di esalazioni maleodoranti che investiranno tutti i comuni della zona. L’impianto della discarica contestualmente alla centrale, insinua il sospetto che la nuova struttura della Biopower srl non debba bruciare soltanto le biomasse vergini, ma ben altro. Per tutto ciò il comitato continua la protesta contro chi vuole perpetuare degli “scempi” ambientali sul territorio pignatarese e invita i cittadini a partecipare all’iniziativa di domenica 4 novembre.
Fonte: Comunicato stampa
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