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Edwige Fenech: "Tornerei sul set solo per Quentin"

La regina della commedia sexy difende l'amico Tarantino
18/6/2007 23:25

Roma - Edwige Fenech fa un cameo in "Hostel 2", horror diretto da Eli Roth e prodotto da Quentin Tarantino (dal 22 giugno nelle sale). Convinta a tornare sul set proprio dal regista di "Pulp Fiction", la Fenech ha spezzato più di una lancia a favore delle dichiarazioni di questi sul cinema italiano. "E' stato interpretato male - ha detto. - Se vedesse altri film, oltre ai 4 o 5 che mandiamo negli Usa, cambierebbe idea".
Secondo l'attrice le parole di Tarantino, che aveva definito le pellicole italiane degli ultimi tre anni ''deprimenti'' e ''tutte uguali'', sono basate sul fatto che ''noi oggi riusciamo a mandare oltre i confini solo 4-5 film l'anno, e rispetto al passato sono di una qualità veramente misera". Per la Fenech, Tarantino non ha tutti i torti, anche se la sua valutazione è limitata alle pellicole che l'Italia riesce a esportare in America. Ciò non toglie che "molti attori italiani sono richiesti in America - ha aggiunto, - come ultimamente è successo per Castellitto e Favino (fra gli interpreti del prossimo capitolo de Le cronache di Narnia, ndr). Fra i registi, c'è Gabriele Muccino, ma è un un caso, mi pare, abbastanza unico''. Tornando a "Hostel 2", Edwige vi fa solo un cameo, breve ma importante: appare nei panni di una professoressa di arte a Roma. Gli appassionati della commedia anni Settanta apprezzeranno, ma lei non intende tornare a recitare. "Almeno tre volte al giorno mi chiamano, ma io lo farei solo per Quentin Tarantino". Il suo lavoro oggi è quello della produttrice e la Fenech non intende tornare davanti alla macchina da presa. "Tuttavia in questo film mi sono divertita molto - ammette; - è stato piacevole sentirmi una signora tra tanti giovani: dal regista agli attori ai tecnici. La cosa più divertente è stato vedere queste ragazze poco più che ventenni che venivano da me e cercavano di capire chi fossi, cosa avessi fatto al cinema e perché il regista e il produttore mi adorassero". Quanto alla trama, il regista Eli Roth ha voluto riprendere da dove aveva lasciato con il primo episodio. Tre giovani americane (Lauren German, Bijou Phillips e Heather Matarazzo) in viaggio in Europa, decidono di trascorrere il fine settimana con un'europea brillante e raffinata che le invita in un luogo esotico con terme naturali dove potranno rilassarsi, rinvigorirsi e rafforzare i legami tra loro. Qui diventano le vittime delle morbose fantasie di una giramondo privilegiata in cerca di passatempi raccapriccianti... Il film è stato girato a Praga, dal settembre 2006, nelle avanzatissime strutture dei Barrandov Studios con la costruzione delle celle sotterranee. Fonte: Tgcom
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