Roma - "La frana del 29 maggio s'e' fatta valanga nei ballottaggi, e la fuga dal centrosinistra ha preso l'onda di un esodo biblico. L'Unione - scrive IL GIORNALE - ha conservato la provincia di Genova, ma per un soffio e al di sotto di ogni previsione. Con l'aggravante di aver perso, con dolorosa sorpresa, Matera. Gli altri capoluoghi di provincia sono andati secondo le previsioni, tant'e' che la Cdl nel secondo turno ne ha conquistati 5 contro i 3 del centrosinistra. (…) Č un bilancio da ko. Tanto da convincere Silvio Berlusconi e Umberto Bossi ad annunciare, dopo la consueta cena ad Arcore, che si recheranno al Quirinale per rimarcare al presidente della Repubblica 'l'emergenza democratica' e per chiedere le elezioni anticipate. (…) 'Dove c'e' la Lega si vince', vanta Umberto Bossi. In Lombardia, su 9 comuni in ballottaggio 8 sono andati al centrodestra, che ha conquistato roccheforti storiche della sinistra come Abbiategrasso, San Donato e Garbagnate, e s'e' ripreso Desenzano del Garda. In Veneto l'alleanza tra Lega e Cdl ha portato alla conquista di Chioggia e Iesolo, modificando cosi' l'intero equilibrio della provincia di Venezia. In Piemonte di Omegna. In Umbria il centrodestra ha espugnato Todi, citta' rossa che piu' rossa non si poteva, con un giovane sindaco di An. In Abruzzo ha conquistato Montesilvano, in Puglia Castellaneta, Polignano a Mare e Mesagne. Nei 5 ballottaggi della Sardegna ha fatto l'en plein, dei 13 grandi comuni dove s'e' votato domenica e ieri in Campania ne ha vinti ben 10. Per non dire di Matera, dove Emilio Buccico e' stato eletto sindaco col 57,2 per cento dei voti, lasciando stupefatta l'intera Unione. Le percentuali sono rivelatrici (…)". Fonte: “Il Velino”
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