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Sparanise - Il tema del costo della politica è di grande attualità. A dare cifre e fare così un po’ di chiarezza ci ha pensato il Sole-24 Ore che, nell’edizione di ieri (pag.17), ha pubblicato i numeri dei costi dei Consigli Regionali italiani, per la precisione di 19 regioni e delle 2 Province autonome di Trento e Bolzano. Nella classifica generale decrescente dei maggiori costi totali dei singoli consigli regionali italiani, la Campania, con i suoi 60 consiglieri regionali, è nona, in coabitazione con il Veneto, con un costo totale mensile lordo pari a 561.720 euro. Ai primi due posti della classifica ci sono due regioni meridionali a statuto speciale ovvero la Sicilia e la Sardegna. La prima, con i suoi 90 consiglieri, fa registrare un costo totale di 854.010 euro mentre la seconda, con i suoi 85 membri del consiglio regionale, ha un costo totale pari a 795.855 euro. A chiudere il podio c’è la Lombardia che, in virtù dei suoi 80 consiglieri, fa registrare un costo totale di 758.400 euro. Ultima è la Basilicata che, con i suoi 30 consiglieri, ha un costo totale di 218.220 euro. Una seconda classifica che può essere ricavata dall’analisi dei dati forniti dal Sole-24 Ore è quella delle maggiori indennità mensili lorde, esclusi la diaria e gli altri rimborsi spese, che vengono percepiti nei vari consigli regionali. In questa speciale classifica la Campania è undicesima, in coabitazione sempre con il Veneto, con un’indennità mensile lorda pari a 9.362 euro per ogni Consigliere. Ai primi due posti ci sono sempre due regioni a statuto speciale: Valle d’Aosta e Friuli.
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