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Sparanise - Sono venuti da tutta la provincia di Caserta ed anche da scuole napoletane i giovani poeti che hanno vinto la quinta edizione del premio di poesia “Poeti in erba” . Il concorso, organizzato dalla Scuola Media “Leonardo.Da Vinci” di Sparanise, ha ottenuto un successo sorprendente con giovani poeti venuti da Aversa, Frignano, San Marcellino, Vairano, Mondragone, Sessa Aurunca, S. Nicola la Strada, S. Maria C. V., Carinaro, San Prisco, Villa Literno ed altre scuole ancora. E poi, durante la manifestazione c’è stata anche la partecipazione dell’attore casertano Salvatore Calabrese e del sindaco Salvatore Piccolo. Il concorso, voluto dal Dirigente Scolastico Aramini, e curato nell’organizzazione dai docenti Attilia Sergio, Boris Luberti e Maria Villano ha raggiunto, un inaspettato successo con ben 400 poesie partecipanti (in lingua ed in vernacolo) e 40 scuole coinvolte dalle elementari alle medie, alle superiori. Per la scuola elementare, in particolare, sono stati premiati nella “sezione in lingua”, l’ alunna Erica Papale della Scuola Elementare “Vincenzo Solimene” di Sparanise; per la “sezione in vernacolo” Marika Bosone della DDS “Marco Polo” di S. Prisco. Per le scuole medie, invece, sono stati premiati nella sezione in lingua, Maria Silvia Di Rosa della Scuola Media Statale di Mondragone con una struggente poesia ispirata alla shoah. E la scuola Media di Portico “Bosco” per il vernacolo con la poesia “Papule”.Per le scuole superiori, infine sono state premiate, nella sezione in lingua, Viviana Cioppa, dell’Istituto Alberghiero di Teano con la poesia “Crescere” e Gaetanina Scialdone dell’Istituto Tecnico e Turistico “G. Galilei” di Sparanise con la poesia “O benessere” in vernacolo. Le musiche che hanno accompagnato la recitazione sono state curate dal prof. Paolo Zona. “E’ stato un successo – ha spiegato la prof.ssa Attilia Sergio , referente del concorso, e le quattrocento poesie pervenute alla nostra scuola, confermano l’utilità della poesia e la rivincita dei buoni sentimenti che albergano nei cuori dei nostri giovani”.
Fonte: Caserta 24 ore
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