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NAPOLI - ''Un episodio gravissimo ed il primo effetto della mancata attuazione del decreto legge''. Cosi' dal commissariato per l'emergenza rifiuti in Campania si commenta l'occupazione da parte di una cinquantina di attivisti no global della sede del commissariato a Napoli. ''Un episodio - fanno sapere dal commissariato - che si commenta da se', non solo per i modi da squadraccia fascista ma anche perche' si tratta di un'aggressione in piena regola in una sede del governo. Se non si da' attuazione immediata al decreto legge del governo - si sottolinea - con particolare riferimento alla discarica di Serre, l'attenzione soprattutto dei piu' facinorosi e' destinata a salire''. ''I compagni che stamattina hanno occupato gli uffici del commissariato straordinario per l'emergenza rifiuti a Napoli, hanno agito in modo pacifico''. Lo ha detto il parlamentare di Rifondazione comunista, Francesco Caruso, in merito all'occupazione degli uffici di via Medina del commissariato straordinario per l'emergenza rifiuti in Campania. ''Il commissariato per l'emergenza rifiuti sta cercando di far passare le vittime per carnefici e questo non e' pensabile. I compagni -ha continuato Caruso- una volta entrati negli uffici del commissariato, si sono limitati a stendere degli striscioni sui balconi ma hanno lasciato i dipendenti liberi di poter lavorare''. Fonte (ANSA).
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