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Sparanise (Raffaele Sarno) - Quello di cui stiamo per parlarvi, non dovrebbe nemmeno fare notizia. Dovrebbe essere una normale e razionale abitudine. Senza però prenderci in giro, dobbiamo ammettere che fino all’anno scorso non era così. A cosa ci riferiamo? All’uso del casco su moto e ciclomotori per le strade di Sparanise. Come ogni anno, in questo periodo la circolazione di mezzi a due ruote aumenta parecchio. Il problema degli anni passati era il fatto che nessuno facesse uso del casco a bordo dei ciclomotori. Finalmente, e questo è facilmente riscontrabile da chiunque, le persone che scelgono di proteggere la propria testa rappresentano la maggioranza. Il merito è sicuramente dei controlli delle forze dell’ordine, che si sono fatti finalmente più serrati. Non possiamo che essere felici di questa inversione di tendenza da parte dei cittadini sparanisani. La sicurezza stradale deve essere una priorità. Chi non indossa il casco sui motorini, così come le cinture in auto, rischia la vita. Anche a basse velocità. Ecco perché nessuno si deve sentire a disagio se sceglie di preservare la propria sicurezza e quella degli altri. Deve essere il contrario. E questa non è demagogia, è solo buon senso. L’unica speranza è che nessuno a Sparanise riesca ad ottenere il permesso di viaggiare senza casco perché stressato, come è accaduto a Napoli dopo le sentenze di alcuni giudici di pace. Sentenze che il grande Eduardo De Filippo sarebbe sicuramente riuscito a trasformare in una grande commedia.
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