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Sparanise – Prossimamente dovremo aggiornare il nostro menù sui numeri utili, che è posizionato in basso alla home page. La causa? La Guardia medica non c’è più! Non sono servite a nulla le interviste e le lettere dell’ultim’ora dei politici che ci rappresentano. Niente ! La nostra classe politica, tutta ha dimostrato nella sostanza, di non contare nulla, di non avere peso decisionale a nessun livello. Chi di notte dovesse accusare un malore dovrà aspettare che il medico di turno arrivi da Pignataro Maggiore e, ovviamente, sperare che faccia presto. Ma a conti fatti questa è una speranza e con ragionevole certezza abbiamo motivo di credere che resterà tale. Per calcolo matematico o se volete per chilometri di percorrenza. Siamo convinti che a breve arriverà un annuncio urbi et orbi da parte dell’Asl CE 2 (sarebbe lecito almeno essere informati…) che dirà: il medico di turno, sempre che non sia già impegnato, impiegherà 20 minuti per raggiungere la destinazione. Ma ad essere più onesti e volendo fare mente locale basandosi sulle esperienze che più o meno tutte le famiglie hanno avuto modo di sperimentare i venti minuti resteranno un’utopia. E vogliamo spiegarvi perché. Ore 03,00 un tizio accusa un malore, si decide di chiamare il servizio di continuità assistenziale, si compone il numero, il medico dopo una decina di secondi risponde. Ore 3,03, il medico di turno (sempre che sia libero e non già occupato, lo ribadiamo) apprese le informazioni si prepara a partire. Vista l’ora, con molte probabilità dovrà riprendersi qualche minuto dal sonno che ha appena interrotto, ne va della sua incolumità fisica, dovrà liberarsi dei fastidiosi bisogni fisiologici notturni e dovrà probabilmente rivestirsi prima di mettersi in macchina. Ore 3,10, il medico parte da Pignataro Maggiore in direzione Sparanise e qui sorge il primo dubbio: percorrerà la Casilina oppure l’Appia? Il tempo di percorrenza ad una velocità sicuramente moderata (a nessuno viene la voglia di mettersi a fare gli Schumacher della situazione…) è di 15 minuti, ma di notte potrebbe scendere anche a 11/12, vista la scarsità di traffico, ma sicuramente a nessun camice bianco verrà il desiderio di batterà il record. Ore 3,25, il medico giunge a Sparanise. E qui se non è pratico della città ed è sprovvisto di navigatore satellitare (e sicuramente è sprovvisto…) si presenta un altro (vecchio) problema: dove sarà mai la casa del paziente??? Siamo convinti che nell’individuare l’abitazione, scendere dalla macchina e raggiungere il letto del paziente, il medico di guardia impiegherà almeno altri 5 minuti. Ore 3,30, il medico finalmente visita il paziente, sempre che nel frattempo, il povero cristo sia ancora vivo… Se pensate che il calcolo sia errato vi invitiamo a fare una prova ed a comunicarci il risultato. Intanto vi diamo un consiglio: se vi sentite male e pensate che sia qualcosa di serio, chiamate direttamente il 118. Con molta probabilità, con lo stesso tempo da noi stimato, vi troverete già in un Ospedale (quasi) certi di ricevere cure “adeguate”. Per chi crede, ovviamente, consigliamo una buona preghiera per un contatto diretto con il Padreterno. Del resto si sa: la speranza è sempre l’ultima a ……
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