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Ddl Immigrazione: cronaca di una operazione politica annunciata?

Neanche 24 ore e nasce il partito degli immigrati
25/4/2007 20:31

Sparanise – Senza voler entrare nel merito di una discussione politica in corso, ci è sembrato incredibilmente strano il fatto che a meno di 24 ore dalla notizia sul nuovo Ddl sull’immigrazione c’è già l’annuncio della nascita di un nuovo partito degli immigrati. Ma a voler essere ancora più pignoli, ci sono sembrate temporalmente alquanto strane, le presentazione di alcune associazioni (legate al mondo politico di sinistra) un po’ in tutta Italia (una presentata anche a Sparanise lo scorso 14 aprile) che offrono servizi all’immigrazione. Noi ci limitiamo a farvi leggere le ultime veline battute dalle agenzie italiane. Ai lettori, come sempre, la libertà di farsi un’opinione ricordando comunque che a nostro modesto avviso, non si cambiano le regole del gioco a partita iniziata.
IMMIGRATI/ CROSETTO: GOVERNO DA VIA FUTURO PER ELETTORATO SICURO Irresponsabilità e cinismo Roma, 25 apr. (APCom) - "Le proposte della sinistra di riforma dell' immigrazione e del voto ai cittadini extracomunitari è un fatto gravissimo perché rischia di minare l'identità del Paese per sempre. Il tentativo è chiaro vogliono costruirsi un elettorato sicuro e sono disposti a scambiare questo obiettivo con il futuro dell'Italia". Lo dichiara Guido Crosetto, coordinatore di Forza Italia in Piemonte, a proposito del Ddl Amato-Ferrero approvato ieri dal Consiglio dei ministri. "Immagino già - prosegue - un partito islamico che prenda qualche milione di voti, che elegga rappresentanti alla Camera e al Senato e che inizi a trasformare questo Paese in un qualcosa di diverso da quello che è e che è sempre stato. I danni fatti dal governo Prodi e dalla sua maggioranza sono tanti, ma anche i più gravi sono modificabili una volta che una maggioranza alternativa governi. Quelli sulle nuove cittadinanze e sul diritto di voto agli extracomunitari rimarranno invece immodificabili e rischiano di costituire un problema di cui l'Italia non potrà liberarsi. Di fronte a questa irresponsabilità e a questo cinismo ogni azione diventa legittima per difendere in ogni sede il futuro dei nostri figli". Red/Pol 25-APR-07 IMMIGRAZIONE: FERRERO FINI DEMAGOGO DOPO AVER FATTO DISASTRO (ANSA) - ROMA, 25 APR - ''Fini agita la demagogia dopo aver prodotto il disastro'': cosi' il ministro della solidarieta' sociale, Paolo Ferrero, replica alle critiche del leader di Alleanza nazionale a proposito del ddl sull'immigrazione approvato ieri in Consiglio dei ministri. ''La Bossi-Fini - afferma Ferrero - ha obbligato alla clandestinita' centinaia di migliaia di lavoratori immigrati, ha determinato estese aree di lavoro schiavistico, ha permesso una evasione fiscale e contributiva di miliardi di euro da parte dei datori di lavoro. La Bossi-Fini e la legge 30, con la clandestinita' dei migranti e la precarieta' dei giovani, sono servite per indebolire i diritti dei lavoratori e per alimentare una guerra tra poveri, frutto proprio delle sciagurate politiche antisociali del governo di destra. Questa e' la cruda realta' che Fini vuole nascondere con i suoi attacchi alla nuova legge sull'immigrazione''. Il ministro ribadisce che ''gestire il fenomeno dell'immigrazione in condizioni di legalita' e costruire politiche di integrazione dei migranti basate sulla conoscenza della lingua e sul rispetto della Costituzione italiana sono i pilastri della nuova legge. Un legge di civilta'''. ''Ci piace ricordarlo oggi 25 aprile - conclude - perche' 62 anni fa sconfiggemmo il nazifascismo, che prese il potere proprio facendo leva sulle paure, sulla demagogia e sul populismo, trasformandoli in un regime. Oggi dobbiamo sconfiggere quella stessa demagogia che, dopo aver prodotto insicurezza sociale con cinque anni di governo, alimenta guerre tra i poveri e razzismo''. (ANSA). AB 25-APR-07 IMMIGRATI: BERTOLINI (FI), OPPOSIZIONE DURISSIMA A DDL AMATO (AGI) - Roma, 25 apr. - "Con l'annunciata soppressione di tre CPT italiani il Governo conferma la sua politica irresponsabile e contraddittoria sui temi dell'immigrazione. Dopo avere concluso, sulla base del rapporto della commissione ONU presieduta dell'ambasciatore Staffan De Mistura, che ai CPT non c'era nessuna alternativa e che essi si potevano migliorare ma non chiudere, il ministro Amato decide di fare l'esatto contrario". Lo sostiene, in una nota, il vicepresidente dei deputati di Fi, Isabella Bertolini, commentando il Ddl Amato-Ferrero. "Con il governo Prodi l'Italia rischia di mettersi fuori dall'Europa, anche in tema di immigrazione. La legge delega aumentera' l'ingresso di clandestini nel nostro Paese - spiega Bertolini - gia' raddoppiati da quando la sinistra e' al governo e produrra' anche gravi danni al nostro sistema sociale. Una lotta seria alla clandestinita' si ottiene rimpatriando chi vive nel nostro paese nell'illegalita' e non annunciando la chiusura dei CPT, senza avere una valida alternativa. Invece di applicare la legge Bossi-Fini, che prevedeva strumenti efficaci per il contenimento dell'illegalita', il governo Prodi apre le frontiere del Paese a tutti. E per farlo - conclude - utilizza una legge delega che limita il ruolo del Parlamento, escludendo il dibattito democratico da scelte che incideranno in modo significativo sul futuro e sulla sicurezza dei cittadini. Di fronte a quella che si annuncia come la piu' grande invasione di extracomunitari che il nostro Paese ha mai subito, la nostra opposizione sara' durissima per difendere l'Italia e gli Italiani". IMMIGRATI: SACCONI, AUMENTA CRIMINALITA' E INSICUREZZA (AGI) - Roma, 25 apr. - "Un'attenta lettura del DDl delega sull'immigrazione preoccupa ancor più perchè esso: 1) amplia a dismisura le possibilità di ingresso, separandole per lunghi periodi dal rapporto di lavoro e contemporaneamente affievolisce drasticamente gli strumenti per la repressione della clandestinità 2) crea paradossalmente mercati del lavoro trans nazionali molto più sregolati del mercato del lavoro interno senza che gli intermediari debbano avere i requisiti imposti dalla Legge Biagi per l'esercizio del collocamento 3) determina facili patologie di caporalato e di finanziamento illegale delle autosponsorizzazioni 4) ragionevolmente produce nei fatti la continua sanatoria di flussi clandestini, come tali subiti e non programmati per provenienza geo-politica e per professionalità. 5) Annichilisce il percorso privilegiato dalla Bossi- Fini alla formazionone-selezione nei Paesi d'origine Ne verrà il formarsi di fenomeni di dis-integrazione conseguente alla crescita dell'esclusione sociale, della criminalità e dell'insicurezza delle comunità italiane". Lo dice il senatore di FI Maurizio Sacconi. (AGI) Els 251928 APR 07 IMMIGRAZIONE: NASCE “NUOVI ITALIANI”, PARTITO DEGLI IMMIGRATI (ANSA) - ROMA, 25 APR - La nuova legge sull'immigrazione non ha ancora cominciato il suo iter parlamentare, ma gia' nasce un nuovo partito che vuole dare voce agli stranieri, che secondo le nuove norme potranno votare ed essere votati alle elezioni amministrative. Si chiama ''Nuovi italiani'' e i suoi promotori affermano che ''nasce dalla volonta' di collaborazione fra italiani e rappresentanti delle principali comunita' straniere presenti a Roma''. La nuova formazione ha gia' un presidente, Mustapha Masouri di origini marocchine, e una portavoce, Maria Pratsiuk di origini ucraine. Secondo ''Nuovi italiani'', saranno un milione e mezzo i nuovi elettori, 200 mila solo nella capitale, e potranno ''incidere col proprio voto sulle scelte politiche del Paese''. L'approvazione della legge-delega sull'immigrazione, secondo i fondatori del nuovo partito, ''rappresenta un momento storico nel processo di integrazione degli stranieri residenti in Italia'', e per questo elogiano il provvedimento del governo Prodi, ''il primo atto veramente concreto per far sentire cittadini i milioni di stranieri che da anni contribuiscono alla crescita e al benessere del Paese''. (ANSA). AB 25-APR-07 19:49 NNN
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