Sparanise – Lo avevamo annunciato un mese fa: purtroppo è andata come avevamo previsto noi. E non siamo affatto contenti! L’ultima struttura sovraterritoriale presente a Sparansie sarà chiusa nel giro di qualche settimana. Addio Gardia Medica! Dopo l’ufficio di collocamento pensavamo fosse finita, e invece niente da fare. Speriamo che almeno ci lascino l’ufficio postale… A quanto pare la storica struttura sparanisana da sempre ubicata gratis et amore dei, nei locali del Municipio, chiuderà i battenti per quella di Pignataro Maggiore, dove pare verrà aperta nel prossimo futuro una sorta di Guardia Medica Distrettuale. Ma come è possibile che Sparanise, città più densamente popolata dell’intero agro caleno sia trattata come una sorta di frazione a discapito di paesi limitrofi (tutti!) con un numero inferiore di abitanti che però vantano un peso politico più autorevole? Per non parlare della logistica e del fatto che Sparanise gode di un assetto urbano decisamente più fruibile in rapporto agli altri comuni limitrofi; invece niente. Evidentemente i politici sparanisani non godono di grande potere persuasivo. Ma a chi devono dire grazie i cittadini di Sparanise e non solo, visto che il servizio di Continuità assistenziale, come la chiamano adesso, copre anche i comuni di Calvi Risorta, Rocchetta e Croce, Giano Vetusto, Camigliano e Pastorano, oltre che Pignataro Maggiore, vale a dire il Distretto sanitario 41 per questo ennesimo scippo? All’Asl Ce2, di cui è Direttore, tale Angela Ruggiero (in quota centro sinistra)? All’assessore regionale alla Sanità Angelo Montemarano (centro sinistra)? Al Presidente della Regione Campania Antonio Bassolino (Centro Sinistra)? Al Ministro della Salute Livia Turco (Centro Snistra)? O forse al Sindaco di Sparanise (centro destra?) e degli altri comuni del Distretto 41, probabilmente rei di scarso peso politico? Vallo a capire! E ancora: dov’è finito il progetto del Poliambulatorio più volte annunciato dalla vecchia Amministrazione Merola? E già perché molto probabilmente la stragrande maggioranza dei cittadini non sa che l’ex Sindaco in collaborazione con l’assessore comunale alla sanità Franco Roscilli, d’intesa con un grande gruppo economico privato fortemente impegnato sul territorio sparanisano, aveva messo in cantiere l’apertura di un Poliambulatorio in viale Giovanni Merola, senza spendere un soldo pubblico. Tutto sarebbe stato a carico di questa multinazionale. Cosa è successo nel frattempo con l’insediamento della nuova Amministrazione? Che fine ha fatto il progetto? Eppure risulta evidente che la stessa società ha continuato magnanimamente a sponsorizzare tutto quello che era possibile, senza porre alcun problema. Come mai proprio una cosa cosi utile, visto che parliamo della salute dei cittadini, non ha avuto una priorità assoluta da parte degli amministratori comunali al punto tale che addirittura non se ne sente più parlare? Eppure sono stati spesi migliaia di euro per “trick track e bott’ a muro”… Molto probabilmente, se il progetto del poliambulatorio fosse andato in porto ed a quest’ora già operante, la Guardia Medica Distrettuale l’avrebbero messa a Sparanise piuttosto che a Pignataro Maggiore! Tutte domande che gi sparanisani si pongono e che meriterebbero risposte esaurienti. E ancora ci viene spontaneo un ultimo quesito: dove sono finiti i consiglieri regionali eletti anche con i voti dei comuni del Distretto sanitario 41? Certi consiglieri regionali anche di zone vicinissime a Sparanise si fanno vivi solo nel periodo elettorale, quando con le solite promesse a perdere, racimolano qualche centinaio di voti necessari all’elezione e poi via col vento, spariti nel mutismo e nell’immobilismo più bieco. Vergogna! Ma fino a quando potrà durare questa presa per i fondelli? Ma il politico di oggi, a tutti i livelli, è ancora in grado di rappresentare le istanze dei cittadini che lo eleggono?
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