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Sparanise (Ilario Capanna) – Il nostro giornale on line compie il primo mese di vita ed a ben guardare i numeri non possiamo che ritenerci soddisfatti. In trenta giorni siamo stati visitati da più di 4500 utenti che hanno letto oltre 19500 pagine web. I dati ci rincuorano e ci spronano ad andare avanti in questa bella avventura editoriale telematica, con la promessa di offrire un servizio sempre migliore e puntuale. Dopo questa prima fase iniziale, incentrata sul rodaggio e sulle verifiche sperimentali, stiamo adesso lavorando per consolidare quanto acquisito ma soprattutto per lanciare nuove idee. Avrete già avuto modo di vedere e, speriamo, di apprezzare la nostra sezione dedicata ai video. E’ nelle nostre intenzioni far arrivare la notizia cosi com’è, senza filtri, in maniera tale che ogni utente può costruirsi la propria idea in merito, semplicemente guardando i fatti, restando comodamente seduto sulla poltrona di casa. Insomma, vogliamo portare la politica, la cronaca, lo sport e quant’altro, oltre i tradizionali confini dei propri ambiti perché siamo convinti che sapere e conoscere possa contribuire a sviluppare un modo nuovo di concepire la nostra comunità. Inoltre, già a partire dalla prossima settimana, contiamo di proporre il primo videogiornale di Sparanise, che nella fase promozionale avrà cadenza settimanale, ma, se i numeri ci daranno ancora ragione come speriamo, faremo un sforzo in più per arrivare a portarlo a cadenza quotidiana. Abbiamo avviato contatti con le nutrite comunità di sparanisani residenti all’estero che hanno già avuto modo di apprezzare il nostro lavoro (molto graditi i video della Processione del Venerdi Santo) e nel giro di qualche settimana, se tutto filerà liscio, saremo in grado di proporre anche la sezione “Sparanise in the World”. Questo ci consentirà di avere anche una veste internazionale, e la cosa ci piace e ci attrae sempre di più, con la possibilità di gemellarci con iniziative analoghe ed avviare contatti finalizzati all’interscambio culturale già a partire da questa estate. Insomma, vogliamo cercare di creare positività e svegliare le coscienze e gli umori, ormai da troppo tempo in una abulica fase rem. Vogliamo portare una ventata di entusiasmo e coinvolgere le persone in momenti aggregativi, ma vogliamo farlo a modo nostro, con dinamismo, con proposte concrete che non si limitino al mero esercizio di cronaca, come abbiamo annunciato ad inizio avventura, evitando tassativamente “marchette” a vario titolo e genere. E se è vero l’antico adagio che recita: “Il buon giorno si vede dal mattino…”.
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