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Con la delibera di G.M. n.26 del 08/03/2007 la giunta municipale, al gran completo, ha aumentato nuovamente le tasse del 50 %. In particolare i nuovi aumenti riguardano la TARSU (tassa rifiuti soliti urbani) che in un colpo solo viene portata ad euro 2.27 al mq per le abitazioni,euro 1,95 al mq per gli esercizi commerciali all’aperto, euro 5,69 al mq per gli esercizi commerciali al chiuso, euro 5,69 al mq. per le abitazioni destinate a istituti assistenziali, convitti etc. La maggioranza nella seduta consiliare del 29/09/2005, tra le ferme proteste ed il voto contrario del nostro gruppo aveva già aumentato la TARSU del 50%. In due anni, quindi, l’attuale maggioranza ha più che raddoppiato la tassa sull’immondizia portandola ad esempio per le abitazioni civili da euro 1.01 al mq ad euro 2,27 al mq. Gli aumenti sono indiscriminati ed inspiegabili, non tengono conto della composizione del nucleo familiare, delle fasce di reddito o della presenza di anziani o disabili in casa. Inoltre gli aumenti hanno effetto retroattivo e sono relativi all’anno 2006. Prossimamente, dunque arriverà nelle case dei cittadini l’integrazione alla tassa già pagata per l’anno 2006. Gli aumenti riguardano anche l’ICI e le aliquote per terreni agricoli ed edificabili e per le abitazioni non primarie salgano dal 6 per mille al 7 per mille. Eppure nel corso dell’ultima campagna elettorale avevano promesso, scrivendolo nel loro programma distribuito anche per posta ai cittadini, che le tasse locali non sarebbero state aumentate. Erano promesse da marinaio e non sono state mantenute. Noi lo abbiamo gridato in tutti i modi possibili senza essere ascoltati. Purtroppo il tempo ci ha dato ragione. Non chiediamo all’amministrazione spiegazioni in ordine agli aumenti ed al mancato rispetto delle promesse perché sappiamo di ottenere risposte evasive, magari addossando la colpa al governo nazionale, regionale o provinciale. Le responsabilità invece sono specifiche e riguardano i signori che compongono la giunta municipale, incapaci di prospettare soluzioni diverse rispetto agli aumenti delle tasse e di eliminare i tanti sprechi che caratterizzano la gestione comunale dei rifiuti. Ci faremo carico delle lamentele legittime dei cittadini, anche di quelli che con il loro voto hanno favorito l’attuale amministrazione. Purtroppo il nostro voto contrario in consiglio comunale sarà insufficiente ed i nostri concittadini devono prepararsi ad aprire nuovamente il portafoglio per questa nuova ed inaspettata stangata.
E’ inutile dire che il servizio di nettezza urbana nel corso di questi due anni è stato ed è scadente , la raccolta differenziata non è mai partita, e la magistratura ormai da tempo sta indagando sulla gestione dei rifiuti: con notizie che tutti attendiamo. Le tariffe hanno raggiunto ormai livelli record tali da non consentire alcun paragone con i paesi limitrofi ed anche con le principali città d’Italia, nelle quali la TARSU ha tariffe di gran lunga inferiori.
In due anni alcun progetto politico di sviluppo è stato mai proposto dall’attuale amministrazione, il paese versa nel più totale abbandono e le tasse locali sono insostenibili. Non si può ritenere di amministrare un paese semplicemente aumentando ogni anno le tasse ed offrendo in cambio servizi scadenti ed inadeguati Questo è il bilancio di due anni di amministrazione. Sperando che si ponga fine al più presto all’agonia del nostro paese invitiamo i signori delle tasse ad abbandonare spontaneamente le poltrone che occupano prima che sia troppo tardi.
Avv. Salvatore Piccolo
Per il gruppo di Rinascita Sparanisana
www.salvatorepiccolo.net
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