Città del Vaticano - Papa Wojtyla continua a fare miracoli. Oltre al clamoroso caso della suora francese sanata dal morbo di Parkinson, c'è anche un miracolato in Italia. Si tratta della terza guarigione scientificamente inspiegabile attualmente all'attenzione della Postulazione. A darne notizia è il Postulatore della causa di beatificazione, monsignor Slawomir Oder che però non ha fornito indicazioni sulla guarigione.
Monsignor Oder incontrando in Vicariato un gruppo di giornalisti ha informato che venerdì prossimo volerà in Francia, nella diocesi della suora guarita, per assistere alla conclusione dell'inchiesta diocesana sul miracolo. ''Ma è ovvio - ha precisato - che per ora non possiamo parlare nemmeno di un miracolo dato che stiamo concludendo l'inchiesta diocesana relativa al caso della suora francese guarita''.
"Ci sono altri casi molto interessanti - ha aggiunto - di tutti sto aspettando la documentazione medica che potrebbe essere sottoposta alla valutazione previa dei medici. Oltre alla suora francese un caso è italiano e l'altro è straniero. Tutte le segnalazioni che riceviamo sono trattate con molto rispetto. Solo alcune però possono dare inizio ad un eventuale processo sul miracolo. Il discernimento è fatto in modo serio e prima di parlare di miracolo bisogna percorrere un iter complesso che parte da una perizia previa, seguita da un procedimento a livello diocesano e poi uno studio serio alla Congregazione delle Cause dei Santi".
La suora francese guarita nell'ottobre del 2005 dopo le preghiera a Giovanni Paolo II da parte delle sue consorelle, era stata ascoltata l'anno scorso dalla Postulazione. Il suo caso è tutt'ora inspiegabile e potrebbe essere riconosciuto come uno dei miracoli del Papa polacco. Della religiosa monsignor Oder racconta di averla incontrata alcune volte. "Non posso dire molto su di lei. Bisognerà avere un po' di pazienza. Posso dire che ha circa 45 anni e che è guarita due mesi dopo la morte del Papa. E' guarita da un momento all'altro. Le sono scomparsi tutti i segni del Parkinson. La malattia era così grave che aveva chiesto di essere esonerata dai suoi obblighi lavorativi. La guarigione è
stata immediata tanto da poter riprendere in pieno la sua attivita''.
Intanto alla Postulazione continuano a piovere da tutto il mondo segnalazioni di grazie ricevute. Ormai non si contano più. Arrivano via mail, per posta, vengono lasciate sulla tomba di Giovanni Paolo II. "Sono migliaia e migliaia e migliaia" si limita a dire monsignor Oder. Monsignor Oder si dice "felicissimo" per come sta andando il processo di Papa Wojtyla. "E' una esperienza umanamente e professionalmente incredibile. Io ne sono onorato".
Fonte Tgcom
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