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Monta la protesta dei cittadini e degli esercenti commerciali della Piazza Giovanni XXIII per la limitazione della sede stradale operata dal Comune mediante l'apposizione di alcune fioriere. L'assurda limitazione della funzionalità della piazza impedisce la fruibilità di un quarto della piazza principale del paese. In piazza sono situati diversi esercizi commerciali e la storica farmacia centrale, il cui titolare il dr. Elio Pozzuoli oltre ad essere stimato farmacista da sempre è impegnato nel sostenere ed animare il volontariato cattolico. Anche il bar Roma lamenta seri danni alla propria attività commerciale compromessa dagli impedimenti che le fioriere arrecano al traffico ed ha protocollato al Comune di Sparanise una nota di protesta. Della vicenda si sta occupando il gruppo di Rinascita Sparanisana ed l'Avv. Salvatore Piccolo, leader dell'opposizione cattolica, stamattina ha effettuato un sopralluogo. Il legale ha osservato come effettivamente le fioriere apposte dal Comune sono di pericolo per la circolazione stradale ed impediscono ai cittadini di fruire liberamente della piazza. Per altro il traffico automobilistico, a causa di lavori che durano da mesi, è canalizzato obbligatoriamente in piazza e gli ingorghi sono all'ordine del giorno. In piazza oltre agli esercizi commerciali si trova la chiesa dell'Annunziata ed il municipio ed il traffico automobilistico e pedonale è sicuramente sostenuto. Dal punto di vista estetico le fioriere sono solo per modo di dire tali, in effetti sono piene di strani arbusti, erbacce etc. Inoltre le suppellettili originariamente contenevano una striscia di rame, che come documentano le foto che pubblichiamo è stata asportata da ignoti ladri. Non è la prima volta che elementi di arredo urbano vengono fatti oggetto di furto o atti vandalici. Spesso anche la pubblica illuminazione subisce anomale interruzioni causate dalla mancanza delle lampade nei lampioni perchè oggetto di furti delle lampade stesse e di atti vandalici. Circa cinque anni fa sparirono anche degli alberi natalizi comprati dal Comune per ornare le strade, ma finite le festività non sono stati mai più ritrovati, al punto che nell'ultimo natale, con il finanziamento della centrale termoelettrica il Comune ha dovuto comprarne di nuovi. In ogni caso il gruppo di Rinascita Sparanisana, convocato per stasera in vista dei prossimi impegni politici, ed in particolare della prevista sessione consiliare di bilancio, si occuperà delle vicenda e l'Avv. Piccolo ha già anticipato che Rinascita Sparanisana si impegnerà per l'eliminazione delle orrende pseudofioriere in modo da restituire ai cittadini la fruibilità della piazza. (Nella sezione documenti pubblichiamo le foto del sopralluogo effettuato dal gruppo di Rinascita Sparanisana)
Fonte: www.salvatorepiccolo.net
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